CASTELLANZA Sono state depositate ieri in Regione Lombardia le osservazioni al progetto della Elcon di un impianto di riciclo di reflui chimici da insediare nell’area ex Montedison di Castellanza.
A presentarle sono stati il comitato Valle Olona respira, associazioni e singoli cittadini.
Il comitato, per il quale il progetto non può essere realizzato in città viste anche le molteplici criticità ambientali già presenti, ha portato in Regione un documento di oltre cento pagine di contenuto tecnico e normativo e un allegato che riguarda l’attuale stato ambientale della zona.
Il lavoro è il frutto in particolare dell’opera di un gruppo di una decina di esperti in varie materie, tra cui ingegneria, tossicologia, chimica, urbanistica, smaltimento rifiuti e legge.
Il comitato si è prodigato anche nell’aiutare cittadini e associazioni, quali ad esempio l’Anpi e Amiamo Castellanza, a formulare le proprie osservazioni: in totale sono circa 150 i soggetti, confinanti con l’eventuale impianto o in rapporto di vicinitas, che, attraverso il comitato, hanno proposto osservazioni.
«I punti che maggiormente preoccupano la gente – afferma Michela Dallona, segretaria del Valle Olona respira – sono l’inquinamento dell’aria e dell’acqua: oltre ai problemi legati al depuratore di Olgiate Olona ci sono quelli relativi alla povertà idrica della zona. Un altro aspetto importante è poi la bonifica del polo chimico».
e.romano
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