In soli cinque minuti si ferma l’esondazione del lago, così in Svizzera si prova a prevenire i danni della natura

MENDRISIO – Un sistema di tubi e barriere che in pochi minuti può essere montato sul posto, evitando danni a cose e persone. Questo innovativo sistema anti-esondazione è stato mostrato alla stampa questa mattina a Riva San Vitale, già teatro di allagamenti una decina di anni fa, quando il livello del Lago Ceresio si innalzò, inondando le rive della località ticinese. Per intervenire tempestivamente e contenere la furia della natura, in Canton Ticino sono già attivi, a Lugano e Locarno, due sistemi mobili anto-esondazione; questo consegnato stamattina ai pompieri del Mendrisiotto è il terzo ed è stato destinato a questa zona perchè considerata ad alto rischio.

Il sistema è composto da circa 400 metri di tubi smontabili e gonfiabili, che può essere posato in modo adattabile alla conformazione del luogo, La barriera viene gonfiata e zavorrata, creando uno sbarramento di circa 80 centimetri oltre il livello del terreno dove viene posata. Il tutto può essere messo in opera da una squadra di pompieri in pochi minuti e senza l’utilizzo di macchinari.