In Svizzera a studiare italiano? USI, arriva la laurea triennale

CANTON TICINO – “In quanto unico ateneo italofono, l’USI ha un ruolo da recitare nella tutela della lingua italiana”. Con queste parole Piero Martinoli, presidente dell’università della Svizzera italiana annuncia l’istituzione della nuova laurea triennale in lingua, letteratura e civiltà italiana che andrà ad arricchire il carnet di proposte, affiancandosi al master e al dottorato già offerti in passato dall’ateneo ticinese. A dirigere la nuova laurea triennale sarà il professor Carlo Ossola; attivo a partire da questo nuovo anno accademico,

il bachelor nasce dalla volontà dalla volontà dell’Usi di ergersi a baluardo dell”italiano in Svizzera. Potranno iscriversi tutti coloro i quali possiedono un diploma di istruzione superiore, e dopo la laurea di potrà accedere ( sempre tramite l’abilitazione) all’insegnamento. L’aggiunta del nuovo corso di laure è coerente alla volontà di conservare la tradizione italiana così vicino al nostro Paese, “ma deve essere fatto in modo tale da non creare problemi alle istituzioni di italianistica presenti in Svizzera, dirottando i loro studenti sul Ticino”, aggiunge Piero Martinoli.”Nel prossimo quadriennio”, ha proseguito il presidente dell’USI, “la Conferenza dei rettori delle università elvetiche ha stabilito nella sua pianificazione che il dottorato costituisce una priorità. Tramite la Conferenza universitaria svizzera saranno quindi finanziati programmi di dottorato interuniversitari, un’opportunità per istituire un programma di scuola dottorale in letteratura, lingua e civiltà italiana a livello nazionale”. Anche gli amanti dei numeri non resteranno a bocca asciutta. A partire da quest’anno, infatti, verrà istituito il nuovo corso triennale in Applied Mathematics and Computational Science, ideato per collegare il settore dell’informatica con quello della matematica.

e.besoli

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