Incendi a Induno Olona e Ispra: individuati e denunciati i presunti responsabili

Due roghi a Induno Olona e Ispra hanno distrutto oltre 7.000 metri quadrati di bosco. I Carabinieri Forestali individuano i responsabili: un gruppo scout e un cittadino impegnato nella pulizia di terreni. Aumentano i casi nel 2025.

Nel mese di aprile 2025, la provincia di Varese ha registrato un preoccupante aumento degli incendi boschivi. In particolare, due episodi significativi si sono verificati a Induno Olona e Ispra. Grazie alle indagini condotte dai Carabinieri Forestali, sono stati individuati e denunciati i presunti responsabili di entrambi i roghi.​

Il 6 aprile, un incendio è divampato in località Frascarolo Monte Monarco, nel comune di Induno Olona, interessando circa 6.600 metri quadrati di bosco ceduo di castagno. Le fiamme, alimentate dal forte vento, hanno richiesto l’intervento di Vigili del Fuoco, volontari AIB e un elicottero della Regione Lombardia. Le indagini dei Carabinieri Forestali del Nucleo di Arcisate hanno accertato che l’incendio è stato causato da un fuoco acceso da un gruppo scout accampato nella zona la sera precedente.

Pochi giorni prima, il 1° aprile, un altro incendio ha danneggiato circa 1.300 metri quadrati di area boschiva a Ispra. In questo caso, i Carabinieri Forestali del Nucleo di Cunardo hanno individuato il presunto responsabile in un privato cittadino che, durante la ripulitura di materiale vegetale, ha acceso un fuoco non conforme alle normative vigenti. ​

Secondo i dati del 2024, nella provincia di Varese si sono registrati solo quattro incendi boschivi, grazie anche a condizioni meteorologiche poco favorevoli agli inneschi. Tuttavia, nei primi mesi del 2025, si è osservato un aumento significativo dei casi, attribuito sia a condizioni climatiche più favorevoli sia a comportamenti umani negligenti.