Fagnano Olona Confermata in appello la condanna a quattro anni di carcere per Vincenzo Tortomasi, fagnanese di 36 anni, accusato dell’incendio all’autosilo di via Bellini scoppiato a Fagnano nella notte del 7 ottobre 2007. Ieri mattina i giudici della corte d’appello di Milano hanno confermato la sentenza di primo grado emessa dal giudice di Busto Piera Bossi. E confermato è stato anche il risarcimento, valutato in 50 mila euro, concesso al Comune che si era costituito parte civile.
Il trentaseienne pare abbia intenzione di ricorrere anche in Cassazione, ma due condanne già pesano su di lui. Anzi tre: sempre lui, mentre era ai domiciliari dopo l’arresto per l’incendio all’autosilo, si era reso responsabile anche del reato di estorsione. In sintesi taglieggiava alcuni commercianti fagnanesi costringendoli a portargli a casa cibo, sigarette, alcol e soldi. E per questo reato è già stato condannato in primo grado, sempre dai giudici di Busto, ad una pena detentiva di 3 anni.
A suo carico prove schiaccianti: oltre ai filmati delle telecamere interne al posteggio, che lo riprendevano mentre si accovacciava vicino ad una macchina dalla quale partiva una fiammata, ci sono anche le telefonate intercettate all’indirizzo della moglie dove di fatto Tortomasi parla dell’accaduto.
f.artina
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