CANEGRATE – Due uomini e una donna, tutti incensurati, sono stati arrestati in flagranza dalla polizia di Stato per essere stati trovati in possesso di 45 chili di cocaina a Canegrate, nell’Alto Milanese. Gli agenti della squadra mobile avevano avuto una segnalazione su un’auto riconducibile a persone dedite al traffico di droga. Lo scorso venerdì mattina la macchina stata notata nelle vicinanze di un magazzino a Canegrate.
Il conducente è sceso, ha preso un qualcosa da un uomo che si trovava all’interno del locale e si è repentinamente allontanato. Ulteriori andirivieni sospetti, hanno spinto i poliziotti a concentrare le attenzioni sul magazzino e, nel corso del servizio, hanno notato uscire dal cancello principale un uomo a bordo di un’altra auto. Quest’ultimo, costantemente pedinato, è arrivato davanti ad una palazzina poco distante per poi entrare all’interno di un appartamento con al seguito un borsone prelevato dal bagagliaio.
Dopo essersi intrattenuto per alcuni minuti, è uscito dall’abitazione in compagnia di una donna, senza tuttavia avere con sé il borsone notato in precedenza, e si è allontanato. A quel punto è stato deciso di bloccare la coppia per un controllo. Nascosti in due vani sotto i sedili anteriori, gli agenti hanno trovato e sequestrato 28 panetti di cocaina. La perquisizione è stata allargata anche all’appartamento dove, nel frattempo, altri equipaggi della Polizia di Stato erano rimasti in appostamento dove, all’interno di quest’ultimo, è stato trovato il 29enne con il borsone contenente ulteriori 12 panetti di cocaina identici a quelli nascosti nel sottofondo dell’auto oltre a 5.500 euro in contanti.
Con un’unità cinofila dell’ufficio prevenzione generale della questura di Milano è stato svolto un controllo all’interno del magazzino di cui il 47enne aveva la disponibilità delle chiavi ed è stata recuperata una busta con 1,7 chili di marijuana.