Incredibile: fermato in autostrada un camion con motore modificato, può superare i 160 all’ora

La polizia stradale di Frosinone scopre sulla A1 un "Iveco Turbostar" con 1500 cavalli di potenza, 12 cilindri a V e 4 turbocompressori. Sbalorditi i meccanici della casa madre. I dettagli della storia e come è andata a finire

FROSINONE – Un vero tir da corsa quello fermato dagli agenti della polizia stradale di Frosinone sull’A1 a Ferentino, un “Iveco Turbostar” con il motore modificato, con 1500 cavalli di potenza e una velocità massima stimata, a pieno carico, ben oltre i 150 chilometri orari. Gli agenti che pattugliavano la strada, sono stati insospettiti dalla velocità tenuta dal camion in transito e dalla sua eccessiva fumosità.

Confermati i sospetti degli agenti: meccanici sbalorditi

Dopo averlo fermato, gli agenti hanno notato lo scarico con doppia marmitta e alcune componentistiche meccaniche difformi. Pertanto hanno deciso di controllarne il motore sollevando la cabina di guida, ma mai i poliziotti immaginavano di trovarsi davanti un motore di dimensioni ragguardevoli con ben 12 cilindri a V e 4 turbocompressori. A seguito di quanto emerso, veniva approfondito il controllo soprattutto sul cronotachigrafo e lo stesso veicolo è stato portato direttamente presso la casa madre ove gli stessi meccanici, sbalorditi, hanno accertato la sostituzione del motore, del cambio e dell’impianto frenante, con quello probabilmente di provenienza da un gruppo elettrogeno industriale. Per consentire l’alloggio del motore, il proprietario del mezzo aveva addirittura allargato la sede del telaio del veicolo.

Frosinone: fermato super camion sull'A1, tir capace di superare i 160 km/h  - Radio Colonna

Un tir più veloce delle auto: a quanto andava

Messo sul banco prova, il tir risultava sviluppare una potenza di 1500 cavalli e una velocità che sul posto veniva accertata di oltre 130 Chilometri orari ma, per motivi di sicurezza del banco di prova, non è stato possibile raggiungere la massima potenza effettivamente sviluppata dal motore che, approssimativamente dai calcoli tecnici, si ipotizza che potesse essere molto superiore ai 150 chilometri orari. Ed infatti, dai profili sociale del conducente sono stati estratti video che mostrano il veicolo a pieno carico, riusciva a superare un’autovettura in movimento, il cui contachilometri registrava una velocità di 160 chilometri orari.

Conto salato per il conducente

A seguito di tutti gli accertamenti tecnici, al conducente e abile elaboratore di motori, sono state contestate diverse sanzioni amministrative per un totale di circa 4.300 euro, con il ritiro della carta di circolazione, l’obbligo di sottoporre il veicolo a revisione straordinaria presso la motorizzazione di Frosinone, nonché la sospensione della patente di guida fino a 3 mesi e la decurtazione di 23 punti sulla patente.