01 Mar 2014
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REGGINA-VARESE 3-4
Reggina: Pigliacelli, Barillà, Lucioni, Ipsa, Adejo, Maicon Da Silva (66’ Frascatore), Sbaffo, Pambou, Dall’Oglio, Di Michele (86’ Fischnaller), Dumitru (81’ Foglio). A disposizione: Zandrini, Strasser, Gerardi, Bochniewicz, Di Lorenzo, Contessa. Allenatore Gagliardi.
Varese: Bressan, Laverone, Rea (90’ Ricci), Ely, Grillo; Corti, Damonte (46’ Calil), Zecchin (61’ Tremolada); Di Roberto, Bjelanovic, Oduamadi. A disposizione: Bastianoni, Neto Pereira, Fiamozzi, Cristiano, Falcone, Forte. Allenatore Gautieri.
Arbitro: Cervellera di Taranto.
Marcatori: 7’ Dumitru (R), 46’ pt Di Michele (R), 63’ Bjelanovic (V), 75’ e 92’ Oduamadi (V), 87’ Calil (V), 91’ Fischnaller (R).
Note: espulso Barillà (R) al 72’ per doppia ammonizione. Ammoniti Barillà, Maicon Da Silva, Dall’Oglio (R), Damonte, Grillo e Calil (V). Recupero 1’ e 4’.
Una vittoria pazzesca quella che il Varese strappa col cuore e con l’orgoglio al Granillo di Reggio Calabria. Sotto 2-0 alla fine del primo tempo, i ragazzi di mister Gautieri si scatenano nella ripresa. Riescono a sorpassare la Reggina con le reti di Bjelanovic, Oduamadi e Calil, prima di un incredibile finale, dove i padroni di casa, in dieci dal 27’ della ripresa, prima pareggiano e poi si fanno di nuovo superare da uno scatenato Oduamadi. E’ un 4-3 da urlo, che rilancia le quotazioni biancorosse in campionato, e soprattutto dà morale a una squadra che sta ritrovando gioco e continuità.
Squalificati Blasi, Trevisan e Pavoletti. Confermata la formazione ipotizzata alla vigilia. C’è Grillo sulla fascia sinistra di difesa, in mezzo parte titolare Damonte, con Tremolada che si accomoda in panchina. Davanti è Bjelanovic a prendere il posto di Pavoletti, con Di Roberto e Oduamadi ai lati.
Come troppo spesso è successo in passato, il Varese va quasi subito sotto. E’ il 7’ quando Dumitru inventa il gol della giornata con un destro a giro che si infila alle spalle di Bressan. Colpito a freddo, il Varese però non ci sta. E tra il 19’ e il 24’ ci prova tre volte. Prima è Corti a mettere i brividi a Pigliacelli con un rasoterra che finisce a lato di poco, poi clamoroso errore sotto porta di Di Roberto, e infine ancora Di Roberto, stavolta su punizione, sfiora la traversa. Il finale di tempo è tutto appannaggio dei padroni di casa. Al 41’ Maicon Da Silva pareggia il conto degli errori davanti alla porta, sbagliando la palla del raddoppio. Ma il raddoppio arriva in pieno recupero, con un calcio di punizione perfetto di Di Michele.
Gautieri toglie Damonte e inserisce Calil. Ed è sua la prima occasione della ripresa al 12’, con un diagonale che finisce fuori non di molto. La Reggina al 16’ ha la palla per scrivere la parola fine al match, ma Corti salva in scivolata su Di Michele lanciato in contropiede. Il pericolo scampato scatena i biancorossi, che al 18’ riaprono i giochi. Punizione di Di Roberto, colpo di testa di Bjelanovic al limite dell’area piccola e palla in rete.
Gli amaranto si complicano la vita al 27’, quando Barillà, già ammonito, commette fallo su Bressan meritandosi così l’espulsione. E il Varese ne approfitta. Minuto 30, grande invenzione di Calil che si libera di un avversario, serve perfettamente Oduamadi che di testa anticipa il portiere Pigliacelli e pareggia. Con l’uomo in più, è un assedio del Varese, che va vicino all’incredibile sorpasso con Calil al 32’ e Di Roberto al 34’, e in entrambi i casi è il numero 1 amaranto a salvare la propria porta. Ma al 43’ non può nulla Pigliacelli su una bomba da fuori di Calil che fa esplodere la panchina biancorossa. Il finale è da thrilling. Al primo dei 4 minuti di recupero la Reggina trova il 3-3 con il neoentrato Fischnaller, dopo un errato disimpegno di Ricci, anche lui entrato in campo da poco al posto di Rea. Ma non passano nemmeno 2 minuti che il Varese va a prendersi i tre punti più importanti della stagione con Oduamadi che sfrutta l’ultimo contropiede del match, gelando il Granillo. Tutto il Varese va ad abbracciare Gautieri. E’ il pomeriggio della svolta.
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