Indignati/ Denunciati 6 anarchici,questore Firenze:solo l’inizio

Firenze, 17 ott. (TMNews) – “E’ il primo segnale evidente che risulta dalle indagini sugli scontri durante la manifestazione degli indignati a Roma”. Così il questore di Firenze, Francesco Zonno commenta il risultato della perquisizione che ieri ha portato alla denuncia, a piede libero, di sei presunti anarchici, alla stazione di servizio ‘Chianti’ Est a sud del capoluogo toscano. Il gruppo era formato da due noti militanti dell’area anarchica, residenti a Pistoia, un uomo e una donna di 45 e 46 anni e da quattro studenti universitari di Bologna, tra i 21 e i 24 anni di età, residenti nelle Marche e in Campania. I ragazzi frequentano il circolo anarchico ‘Fuori luogo’. Durante il controllo sono stati ritrovate tre maschere antigas, passamontagna, un martello da carpentiere, abiti scuri e protezioni anti-infortunistiche.

Stamani, poi, la Digos di Firenze ha eseguito otto perquisizioni nei confronti di altrettanti appartenenti all’area anarchica fiorentina. Il materiale, spiegano gli inquirenti, avrebbe potuto servire per qualche azione a Roma. Si presume che il martello da carpentiere potesse essere utilizzato per rimuovere i sampietrini, lanciati durante gli scontri. Le persone sono state fermate, identificate ma denunciate a piede libero in attesa di verificare dall’analisi del materiale stesso e dalle verifica dei filmati. “Sono segnali molto interessanti dal punto di vista investigativo –

ha detto ancora Zonno – e sono sicurissimo che ci saranno altri seguiti da altre parti di Italia, perché, come si sa, a Roma sono fluiti da tutte le parti di Italia”. I sei denunciati si sono avvalsi della facoltà di rispondere e si sono limitati ad una battuta durante il controllo: “è proprio necessario, a quest’ora di mattina?”. Negli zaini, sono state ritrovate anche della cartine delle capitale, dove erano segnate le zone interessate alla manifestazione.

Xfi/cro

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