New York, 6 dic. (TMNews) – Centinaia di manifestanti hanno occupato oggi il National Mall, la spianata erbosa tra la Casa Bianca e il Congresso, per protestare contro quella che definiscono la disattenzione del parlamento Usa ai problemi della gente comune. Il movimento, che si fa chiamare “Take Back the Capitol”, riprendiamoci il Campidoglio, afferma sul proprio sito 99indc.org di ispirarsi agli occupanti di Zuccotti Park e di avere tra i suoi aderenti ex partecipanti ai “siti Occupy da costa a costa”.
Gli occupanti di Washington hanno chiamato l’occupazione del National Mall “the people’s camp”, l’accampamento del popolo, e rendono noto che intendono restare fino almeno a venerdì.
“Da troppo tempo il Congresso serve l’1 per cento invece di rappresentare il 99 per cento”, afferma il sito dei nuovi indignati, che intendono spingere il parlamento a prolungare i sussidi di disoccupazione. Oggi una delegazione ha incontrato un deputato, il democratico del Maryland Chris Van Hollen, che ha detto di simpatizzare con i disoccupati.
Secondo Cnn, l’età media dei dimostranti di Washington è più alta di quella dei giovani che sono la maggior parte di quanti intervengono di solito alle manifestazioni con il nome Occupy. Questo perché, sempre secondo Cnn, il movimento ha legami con il sindacato e in particolare con il Seiu, che rappresenta i lavoratori dei servizi e ha aiutato nell’organizzazione della protesta.
A24
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