New York, 27 ott. (TMNews) – Adbusters, la rivista canadese che quest’estate ha dato inizio al movimento di Occupy Wall Street, ha indetto un’altra giornata di protesta internazionale per sabato 29 ottobre -pochi giorni prima vertice del G20 che si svolgerà in Francia- per chiedere l’introduzione della “Robin Hood tax”.
“Facciamo sì che tutto il mondo si sollevi e chieda ai leader del G20 di imporre immediatamente una Robin Hood tax dell’1% su tutte le transazioni finaziarie e scambi di valuta”, si legge nell comunicato di Adbusters che lancia l’evento. Al vertice del G20, che si terrà il 3 e 4 novembre a Cannes, in Francia, gli organizzatori dicono di voler “mandare un messaggio chiaro: vogliamo che diminuiscano i 1.300 miliardi di soldi ‘facili’ che ogni giorno vengono fatti girare nel casinò globale – una cifra sufficiente per finanziare ogni programma di sicurezza sociale e ogni iniziativa ambientalista nel mondo.
La proposta di una tassa sulle transazioni finanziarie, che riprende l’idea proposta originariamente negli anni Settanta dell’economista premio Nobel James Tobin, si potrebbe considerare come la prima vera richiesta specifica avanzata dal movimento, dopo oltre un mese di protesta.
L’ultima grande giornata di protesta indetta dal movimento si era tenuta il 15 ottobre scorso. La protesta aveva interessato milioni di manifestanti in tutto il mondo e, con l’esclusione dei violenti scontri occorsi a Roma, era rimasta una manifestazione prettamente pacifica.
A24
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