20 Ott 2011
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INDUNO OLONA Marito e moglie con la lucrosa passione dello spaccio. Sono stati arrestati lunedì mattina dalla squadra mobile: a casa loro gli agenti hanno trovato un chilo e 765 grammi di cocaina suddivisi in cinque panetti confezionati con nastro adesivo marrone, quello utilizzato per chiudere i pacchi; sopra le confezioni c’era la scritta Rolex. La droga era nascosta sotto un mobile della cucina. I poliziotti hanno anche recuperato un bilancino di precisione, denaro contante e parecchi cellulari completi di scheda: servivano per tenere i contatti con i clienti sviando i controlli delle forze dell’ordine.
In manette sono finiti due cittadini albanesi che abitano a Induno Olona insieme ai due figli minorenni. Si chiamano Tonin Ndreca, 39 anni, e Renata Ndreca (ha preso il cognome del marito) che di anni ne ha 26. La coppia aveva attratto le attenzioni della sezione narcotici della squadra mobile: il sospetto è che gestissero notevoli quantità di droga smerciandola sul mercato locale.
Quando gli investigatori (coordinati dal sostituto procuratore Massimo Politi) sono stati certi di poter agire a colpo sicuro, sono entrati in azione. Lunedì, dopo un breve pedinamento, hanno fermato la donna mentre era sul punto di rientrare a casa. In un disperato tentativo di depistaggio, ha cercato di convincere gli agenti che lei abitava a un indirizzo diverso da quello verso cui si stava dirigendo. Il tentativo non è evidentemente andato a buon fine: i poliziotti sono entrati nell’appartamento e hanno trovato la cocaina.
Marito e moglie sono accusati di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio. In aggiunta, Tonin Ndreca è stato anche denunciato per violazione della normativa sugli stranieri: è infatti in Italia senza permesso di soggiorno. Tonin ora si trova nel carcere dei Miogni, a Varese; Renata, invece, è dietro le sbarre a Monza.
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