22 Set 2011
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Trentuno bacheche di legno per dare a turisti ed escursionisti informazioni sul Parco delle Orobie e sulle peculiarità che contraddistinguono i suoi luoghi più frequentati e suggestivi. È questo l’obiettivo del nuovo progetto promosso dal Parco delle Orobie Bergamasche, iniziato nel 2010 con l’obiettivo di realizzare i pannelli illustrativi affidato al Consorzio Forestale Presolana e in fase di completamento in queste settimane con l’identificazione delle aree idonee al posizionamento delle bacheche.
Sette sono già state utilizzate per il progetto Arera e posizionate lungo il Sentiero dei Fiori e delle Farfalle e nei pressi della Cattedrale Vegetale nel comune di Oltre il Colle.
Le restanti 24 saranno collocate la prossima primavera nei punti di accesso al Parco, come le aree in prossimità delle strade o degli impianti sciistici, e nei luoghi di particolare interesse turistico come i Piani dell’Avaro, Valtorta, le Miniere di Schilpario e l’osservatorio faunistico di Maslana.
«Si tratta di bacheche molto belle, in legno di larice alte circa un metro che contengono le informazioni più significative sul Parco delle Orobie e dettagli curiosi e interessati sui luoghi in cui verranno collocate, attentamente selezionati con l’aiuto dei nostri esperti – ha commentato Franco Grassi, presidente del Parco delle Orobie Bergamasche -. È un progetto in cui credo molto, perché ci consente, in modo semplice e diretto, di intercettare i tanti frequentatori delle nostre montagne, trasmettendo loro la consapevolezza di trovarsi in quel momento nella più grande area ad elevata naturalità della Lombardia, habitat prediletto di specie animali e vegetali uniche e rarissime e culla della biodiversità del nostro territorio».
r.clemente
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