– Alla scuola primaria di Sciaré i bambini imparano a programmare con il computer. E dal prossimo anno costruiranno un piccolo robot capace di muoversi evitando da solo gli ostacoli.
«Quest’anno lo abbiamo lanciato in via sperimentale, ma dal prossimo andrà a regime – spiega , il maestro che vuole insegnare il codice ai bambini – Dalla terza classe i ragazzi utilizzano un software on line per programmare videogiochi o storie digitali con audio, video e animazioni».
Gli studenti lo vivono come un gioco, ma mettono a frutto le competenze acquisite in diverse discipline, dall’inglese alla geometria. «Si parte impostando semplici movimenti, ma alla fine si utilizzeranno dei blocchi tipici del linguaggio di programmazione». Impiegando addirittura un software sviluppato per i più piccoli dal Massachusetts Institute of Technology di Boston.
Dal prossimo anno, poi, si comincerà a lavorare anche sulla robotica. «L’idea», spiega sempre il maestro Baiunco, «è quella di portare ai bambini delle cognizioni di base sui circuiti elettrici ed elettronici». Utilizzando una scheda Arduino, la stessa che sta rivoluzionando il mondo dell’artigianato, «realizzeremo un piccolo robot».