VARESE – L’Università dell’Insubria patrocina «Altitudini», la rassegna cinematografica in programma dal 14 al 16 marzo a Varese, organizzata e sostenuta dall’associazione Amici di Riccardo Prina, in collaborazione con il Trento Film Festival e Filmstudio 90 Aps.
La direzione artistica è affidata al docente e critico cinematografico Mauro Gervasini, con il coinvolgimento dei professori Antonio Maria Orecchia e Adriano Martinoli in una mattinata dedicata alle scuole.
Al cinema Nuovo e al cineclub Filmstudio 90 di Varese è in programma una selezione di film protagonisti della settantaduesima edizione del festival di Trento. «Si crede erroneamente che il territorio prealpino non sia “montagna”, ma non è così – afferma Gervasini, responsabile cinematografico del Trento Film Festival –. La provincia di Varese, affacciata sulla Svizzera e sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, è montagna a tutti gli effetti, e mi piaceva l’idea di creare una connessione tra le storie alpine dei film del festival e il nostro territorio».
Si inizia con la mattinata per le scuole, venerdì 14 marzo dalle ore 9 al cinema Nuovo (viale dei Mille 39), con la proiezione di quattro cortometraggi a tema sostenibilità e montagna introdotti e commentati dai professori dell’Università dell’Insubria, lo storico Antonio Maria Orecchia e lo zoologo Adriano Martinoli. I titoli sono: «Il ritorno del lupo» di Niccolò Barca e Tommaso Merighi (Italia, 2023), «Diciassette» di Thomas Horat (Svizzera, 2023), «Tales of Jan Mayen» di Hugo Pettit (Regno Unito, 2022), «The Ice Builders» di Francesco Clerici e Tommaso Barbaro (Italia, 2024).
Sempre al cinema Nuovo, venerdì 14 marzo alle 20.45 sono in programma: «Diciassette» di Thomas Horat (Svizzera, 2023), vincitore del Premio della giuria 2024 del Trento Film festival, e «Il contrabbando non è peccato» di Nicola Buffoni (Italia, 2024), presentati entrambi da Mauro Gervasini.
Sabato 15 marzo «Altitudini» è ospite della sala del cineclub Filmstudio 90 (via Carlo De Cristoforis 5). Alle ore 17.30 «L’età sperimentale» di Marco Zingaretti (Italia, Stati Uniti, 2024), introdotto da Mauro Gervasini, e «Le fils du chasseur» di Juliette Riccaboni (Svizzera, 2023), vincitore della Genziana d’oro, premio del Cai 2024, con l’introduzione di Miro Forti, selezionatore del Trento Film Festival. Alle 21 «Un pasteur» di Louis Hanquet (Francia, 2024), film pluripremiato, vincitore del Trento Film Festival 2024, della Genziana d’Oro e del Gran Premio «Città di Trento» 2024.
Domenica 16 marzo alle ore 20 nella sala di Filmstudio90 «Tales of Jan Mayen» di Hugo Pettit (Regno Unito, 2022) e «Les vagabonds du Logan» di Mathieu Rivoire (Francia, 2022).
Amici di Riccardo Prina è un’associazione di promozione sociale nata nel 2015 per ricordare il giornalista e critico d’arte varesino mancato nel 2010. Dal 2011 nell’ambito del Premio Chiara gli è stato dedicato il Premio Riccardo Prina «Un racconto fotografico», di cui si sono tenute dieci edizioni. Nel 2016 gli è stata intitolata un’aula del Liceo classico Cairoli di Varese, dove ha studiato negli anni Ottanta e dove nel 2017 è nato il Premio di critica d’arte dedicato agli studenti e tuttora in corso, apprezzato dai professori e dalla dirigente Elisabetta Rossi. Tra le attività portate avanti dagli Amici, ci sono stati anche due eventi festosi molto partecipati, nel giardino del Liceo Cairoli nel 2018 e a Mustonate nel 2023. E a giugno è in arrivo una novità in collaborazione con il Fai.
Mauro Gervasini, firma storica del settimanale Film Tv, che ha diretto dal 2013 al 2017, è responsabile della programmazione cinematografica del Trento Film Festival, consulente della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e insegna Generi cinematografici all’Università degli studi dell’Insubria.
Le proiezioni per le scuole sono gratuite, l’ingresso al cinema Nuovo (viale dei Mille 39) venerdì sera costa 5 euro, 3 euro per i soci Cai e Filmstudio; per le proiezioni nella sala di Filmstudio 90 (via de Cristoforis 5) è necessaria la tessera Filmstudio 90 o Arci, da sottoscrivere o rinnovare almeno 24 ore prima, compilando e inviando il form online www.filmstudio90.it/tesseramento/
(foto: PH Michele Purin)