Insulti alla Polizia e all’Italia a Capodanno: identificati i responsabili, ci sono anche “varesini”

I giovani rischiano una denuncia per vilipendio della Repubblica. Decisivo il riconoscimento facciale del sistema Sari.

Sono stati identificati dalla Squadra mobile della Polizia di Stato e dai Carabinieri i giovani protagonisti degli insulti rivolti all’Italia e alla Polizia in piazza Duomo a Milano durante la notte di Capodanno. Nel video diffuso sul web si sentono frasi come “Italiani di m…” e “Polizia di m…”, che potrebbero costare loro una denuncia per vilipendio della Repubblica.

I giovani, tutti intorno ai 20 anni, sono stati riconosciuti anche grazie al sistema di riconoscimento facciale Sari. Uno di loro è italiano, mentre gli altri sono nordafricani o italiani di seconda generazione, residenti a Milano e in altre province lombarde come Varese, Brescia e Pavia, oltre a uno proveniente dall’Emilia-Romagna.

Alcuni erano già noti alle Forze dell’Ordine per episodi legati alle “Zone rosse”, che permettono l’allontanamento da aree specifiche per comportamenti molesti. La relazione sul caso è stata depositata al procuratore della Repubblica di Milano, Marcello Viola, mentre le indagini sono condotte dagli agenti della Squadra mobile della Questura e dai carabinieri del Nucleo operativo informativo.