Scambia il centro di Busto Arsizio per uno stadio intonando cori beceri contro la polizia. Neanche si trovasse nel cuore di una curva al Meazza o all’Olimpico. Il ragazzino di soli 18 anni è stato denunciato dagli agenti del commissariato di Busto Arsizio per oltraggio a pubblico ufficiale. A un certo punto, l’improvvisato Ultras, notando il passaggio di una Volante, battendo ritmicamente le mani ha iniziato a urlare cori inequivocabilmente oltraggiosi contro la Polizia. Testualmente il giovane, residente a Olgiate Olona, ha ripetuto testualmente la frase “nella mia città c’è una brutta malattia, si chiama Polizia”.
E’ successo a Busto Arsizio domenica quando, poco prima delle 19.00, la pattuglia stava perlustrando la centralissima via Milano, in quel momento particolarmente affollata da pedoni anche per la presenza dei mercatini dell’antiquariato e dell’artigianato. Dopo aver intonato i cori di dubbio gusto il ragazzo ha accelerato il passo e, approfittando della ressa, era momentaneamente riuscito a far perdere le proprie tracce ma subito dopo è stato individuato, anche perché in compagnia di un amico che indossava una sgargiante collana di fiori in stile hawaiano. È stato raggiunto e identificato in piazza Garibaldi. Per lui è scattata la denuncia.
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