LAVENO MOMBELLO – Un episodio di intossicazione da monossido di carbonio ha avuto luogo nella mattinata di venerdì 31 gennaio a Laveno Mombello, in una residenza situata in via Caprera. Una donna di 58 anni è stata vittima dell’inalazione del gas, che sembra essersi sprigionato da una stufetta presente nell’abitazione.
L’allarme è stato lanciato tempestivamente, permettendo ai soccorsi di intervenire con rapidità. Sul luogo dell’incidente sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento di Ispra, insieme agli agenti della Polizia locale di Laveno Mombello e ai tecnici dell’Ufficio Tecnico del Comune e di ATS Insubria, oltre agli operatori sanitari.
La donna, dopo aver ricevuto i primi soccorsi sul posto, è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Cittiglio per una serie di accertamenti. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi e non sembrano destare preoccupazioni. Questo incidente sottolinea l’importanza di prestare attenzione all’uso corretto di dispositivi che possano causare emissioni di gas pericolosi, come le stufette, e di verificare periodicamente la sicurezza degli impianti domestici.