BUSTO ARSIZIO Il 21 agosto del 2011 investì Luciano Rivolta, mentre l’82enne percorreva in bicicletta via Ferrini, a Busto Arsizio. Oggi Abd Hani, un egiziano di 31 anni, residente a Gallarate, ha patteggiato 6 mesi di reclusione per omicidio colposo davanti al giudice per l’udienza preliminare Luca Labianca.
Quel terribile giorno Luciano Rivolta, molto conosciuto in città per il suo impegno nel sociale, era di ritorno verso la casa di via Mazzini, dopo essere stato in visita al Pime di via Lega Lombarda. L’uomo stava attraversando la carreggiata, da sinistra a destra, e dietro di lui è sopraggiunta una Punto blu elettrica che l’ha urtato sbattendolo a terra. L’egiziano stava andando troppo veloce. Gli inquirenti hanno stabilito che la Punto blu sfrecciava a 70 Km/h, ben al di sopra dei limiti consentiti dalla legge e comunque ad una velocità non commisurata alle condizioni del luogo. Proprio lì, infatti, c’erano le strisce pedonali. Ed è stata proprio l’alta velocità a non permettere all’uomo di fermarsi in tempo, travolgendo il povero Luciano Rivolta.
Sul posto arrivarono subito i medici del 118, ma per l’uomo non ci fu nulla da fare. Ad investire l’uomo, provocando la sua morte, fu proprio l’egiziano. Dopo lo scontro l’uomo si fermò per cercare di soccorrere l’anziano signore. Aveva però paura dell’arrivo delle forze dell’ordine, perché era alla guida solo con il foglio rosa. E’ quindi subito risalito in macchina ed è fuggito. Oggi l’avvocato Ermanno Talamone ha concordato assieme al pm Roberta Colangelo la condanna. Sei mesi di reclusione per omicidio colposo.
Tiziano Scolari
f.artina
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