FERNO Mauro Cerutti non poteva certo immaginare un momento peggiore per arrivare alla presidenza del Consorzio Urbanistico Volontario che riunisce le amministrazioni dei nove comuni dell’area Malpensa (Arsago Seprio, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Ferno, Golasecca, Lonate Pozzolo, Samarate, Somma Lombardo e Vizzola Ticino).
Cerutti ha partecipato ad un incontro coi vertici della Sea, i sindacati e il presidente della provincia di Milano Filippo Penati, convocato per fare il punto della situazione sulla questione Malpensa-Alitalia, e valutare ogni prospettiva per il futuro dello scalo.
/>Mauro Cerutti, come sindaco e presidente del Cuv, caldeggia l’alleanza con Lufthansa: l’unica, sostiene, in grado, di salvaguardare Malpensa e il territorio da un tracollo senza precedenti. «Credo che tutti gli organismi interessati debbano fare fronte comune per andare verso questa soluzione – commenta – non posso del resto immaginare il Nord, industrializzato e motore dell’economia nazionale, senza il suo hub».
Diversamente, è questa la previsione del sindaco di Ferno, le conseguenze saranno devastanti per il tessuto economico-sociale del territorio. «L’occupazione a Malpensa, già oggi, ha subito un calo del 25% – spiega Cerutti – non oso pensare a quello che potrebbe succedere in caso di ulteriore ridimensionamento dello scalo».
Non sono soltanto i dati sull’occupazione a Malpensa a preoccupare. «I dati della Sea, già di per sé drammatici, non tengono conto dell’indotto, cioè a dire a quello che sta fuori – fa notare – le conseguenze di un mancato potenziamento di Malpensa potrebbero essere devastanti per i comuni intorno e che fanno parte di un tessuto fortemente radicato con l’aeroporto».
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