«Io e il Poz ci diamo del tu Varese, scusa il ritardo»

Il neo acquisto Eyenga: «Vicino alla firma già la scorsa estate
Conosco già praticamente tutti. Vado a Roma anche se non gioco»

La prima foto accanto al suo nuovo coach l’ha fatta con un Pozzecco d’annata, immortalato con il ciuffo rigorosamente rosso fuoco in una delle gloriose gigantografie appese nei corridoi del PalaWhirlpool. Christian Eyenga, il nuovo acquisto della Openjobmetis, è arrivato a Masnago ieri intorno alle 20, quando il Poz e la squadra avevano già abbandonato il palazzetto. Ritroverà il tecnico e i nuovi compagni questa mattina, nell’allenamento di rifinitura che precede il match di domani sera alle 18.15, in trasferta, sul campo dell’Acea Roma.

Eyenga – ala piccola congolese di 201 centimetri, per 95 kg – ha scelto il numero 31, che potrà schierare a partire dal derby con Milano che si giocherà al PalaWhirlpool domenica 23 novembre alle 20.30.
«Sono un giocatore dotato di grande atletismo ed è questa la mia caratteristica principale, che ho sempre cercato di sfruttare, sia in fase offensiva che difensiva, mettendo queste mie capacità al servizio di tutte le squadre nelle quali ho militato».

Questa l’autopresentazione del congolese, con un passato in Nba (nei Cleveland Cavaliers e nei Los Angeles Lakers) e un’ultima stagione disputata con la maglia del Turow, in Polonia.
Un acquisto che la società ha saputo concludere rapidamente, regalando a Pozzecco quell’elemento in più utile ad allungare le rotazioni, aggiungendo inoltre qualità. «È stata una sorpresa anche per me per i tempi stretti con cui siamo arrivati alla firma nei giorni scorsi, ma in realtà Varese mi aveva già cercato durante l’estate appena trascorsa, anche se in quella circostanza non eravamo giunti ad una conclusione positiva – ha rivelato Eyenga – So che la serie A spicca per la fisicità che la caratterizza: ci sono tanti giocatori che provengono dagli Stati Uniti, ma anche numerosi italiani di talento».
Nell’ultimo periodo, al congolese sono mancate le partite, ma non l’allenamento. «Fisicamente sono già in condizione, dal momento che, abitando a Barcellona, mi sono potuto allenare con il Badalona, club nel quale avevo militato in passato». Non farà fatica Eyenga ad ambientarsi con i nuovi compagni, dal momento che ne conosce già più d’uno. «Durante la mia prima stagione in D-League, ho avuto l’opportunità di giocare un mese insieme a Robinson e sempre nella stessa categoria ho avuto come avversario Rautins, mentre quest’estate a Los Angeles mi sono allenato insieme a Kuba Diawara».

Varese insomma diventerà in fretta la sua casa. Per tanti motivi, che Eyenga ha già avuto modo di scoprire. «Di Pozzecco mi hanno parlato tutti coloro a cui ho detto che sarei venuto a giocare a Varese e so quanto è stato importante per questi colori, da giocatore. Ho parlato con lui al telefono sia nei mesi scorsi che in questi giorni e ho notato subito grande feeling: lo trovo un grande motivatore e sono felice di averlo come coach». Poi c’è la società: «Della quale ho apprezzato subito l’organizzazione e l’efficienza, per come ha saputo supportarmi in questi giorni». E infine la città: «So che Varese è molto bella, oltre che tranquilla. Seguirò la squadra a Roma, anche se non potrò ancora giocare. Sono grato al club per l’opportunità che ha scelto di darmi e il fatto che Milano sarà la mia prima avversaria sul campo credo sia il modo migliore per cominciare, dato che è proprio l’Armani la principale favorita per la conquista dello scudetto».