Washington, 9 nov. (Ap) – La Casa Bianca ha chiesto oggi a
Teheran la pronta liberazione dei tre escursionisti americani
arrestati alla fine di luglio in Iran. Secondo il governo
statunitense sono “innocenti”, nonostante siano stati incarcerati
con l’accusa di spionaggio.
Lo ha detto oggi il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs,
sostenendo che i tre studenti di Berkeley stavano invece
compiendo una gita al confine tra Iraq e Iran.
Oggi un pubblico ministero iraniano ha accusato i tre americani
di spionaggio, un chiaro segno che Teheran intende processarli.
Lo sviluppo si inquadra nella più ampia partita delle
negoziazioni sul programma nucleare iraniano tra Stati Uniti ed
Iran, arrivate ad una molto delicata fase di stallo.
Fsn-Emc
MAZ
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