Washington, 18 gen. (TMNews) – Gli Stati Uniti sarebbero responsabili di un cyber-attacco contro il programma nucleare iraniano: lo ha affermato il capo-negoziatore di Tehearn, Saeed Jalili, intervistato dalla rete televisiva statunitense Nbc.
Jalili ha affermato di aver visto dei documenti che provano il coinvolgimento statunitense nella diffusione di un virus informatico (denominato “Stuxnet”) con lo scopo di sabotare i programmi nucleari di Teheran; l’attacco non avrebbe tuttavia causato gravi danni, e Jalili ha avvertito che anche gli Stati Uniti sono “ugualmente deboli e vulnerabili” rispetto a questo genere di aggressioni.
Sabato era stato il quotidiano statunitense The New York Times ad affermare che i servizi segreti americani ed israeliani avevano collaborato nello sviluppo del virus informatico.
(fonte Afp)
Mgi
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