Esce di casa dopo pranzo e non fa più ritorno. Da domenica si cerca Isabel Gianoncelli, diciassettenne di Coquio Trevisago scomparsa da ormai tre giorni, senza lasciare traccia.
La cercano i genitori senza sosta, la sorella rientrata dall’estero per ritrovarla, le forze dell’ordine che hanno diramato la sua foto e le sue generalità in tutta Italia e la cercano anche i compagni di classe. Gli amici della scuola Europea di Varese che da domenica affollano la sua bacheca Facebook con messaggi e appelli per convincerla a tornare a casa o far almeno sapere che sta bene.
Ma Isabel non sta guardando Facebook, non sta leggendo le sue mail e non ha nemmeno il cellulare con se. È sparita letteralmente nel nulla. Un allontanamento volontario pensano le forze dell’ordine, anche se la ragazza non aveva problemi a casa, non aveva discusso con i genitori e non aveva dato modo di pensare ad un gesto forte, come quello di non dare più notizie di sé.
Ragazza solare, Isabel gioca con ottimi risultati in una squadra femminile di calcio. Centravanti dell’A.C. Varese con la passione anche per la musica e il ballo. Una voce che incanta e che gli amici hanno potuto apprezzare in diverse esibizioni scolastiche e a teatro in “La bella e la bestia”, il musical andato in scena all’Auditorium comunale di Gavirate dalla Compagnia teatrale Oratorio San Luigi di Gavirate con la regia di Claudio Bertolini e Dante Civelli, che aveva fatto registrare il tutto esaurito. Isabel faceva parte, insieme ad altre amiche dell’oratorio, del corpo di ballo dello spettacolo.
Insomma una ragazza con tanti interessi, impegni e amici. Moltissimi quelli che le stanno lasciando messaggi sul suo profilo, chiedendole di tornare a casa, di telefonare e di farsi viva perchè manca a tutti tantissimo. Le compagne di calcio la aspettano in campo per un match importante che dovranno disputare nel fine settimana e la sorella vorrebbe festeggiare con lei il compleanno tra qualche giorno. Tutti messaggi di affetto e di stima. I famigliari sono molto preoccupati e non si spiegano quali possano essere le ragioni che hanno spinto la ragazzi ad allontanarsi da casa.
Oggi sono quattro giorni che non da notizie e l’ansia cresce. La stanno cercando giorno e notte, in città e in Germania dove Isabel ha dei parenti da parte della mamma. Ma per ora non ci sono tracce del suo passaggio. Non si è rifugiata dai parenti e neanche dagli amici più cari, che non hanno avuto sentore di un suo eventuale malessere. C’è stato in passato qualche dissapore con alcuni compagni, sui cui ora stanno indagando i genitori per capire si sia trascurata la gravità dell’episodio, ma si brancola nel buio. La speranza è che Isabel ascolti gli appelli di tutti e faccia ritorno a casa, dove tutti la accoglierebbero a braccia aperte.
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