L’iscrizione al prossimo campionato di B, ventunesimo nella storia del Varese, non è ancora una formalità ma i biancorossi sono ormai a un passo dal traguardo. La banca sta valutando la pratica per sbloccare la fideiussione di 800 mila euro e il prestito di 700 mila euro per pagare le ritenute Irpef di marzo e aprile ma ha avuto le ulteriori garanzie sollecitate giovedì al presidente Nicola Laurenza e dovrebbe togliere la riserva dando una risposta positiva già domani o al massimo martedì.
Se i tifosi si sono mobilitati per aiutare la società con una lotteria, mettendo in vendita ventimila biglietti al costo di due euro l’uno, è previsto a breve il lancio della campagna abbonamenti e la presentazione del nuovo amministratore delegato di spessore.
Insomma, tutti questi segnali fanno capire come il Varese sia vivo e sia finalmente impegnato nel programmare la prossima stagione, all’insegna del risparmio e del sacrificio. Le parole appena citate non spaventano un allenatore Unico come Stefano Bettinelli, sempre pronto a raccogliere le sfide più difficili e a non tirarsi indietro davanti a imprese impossibili. Come quella di salvare, a due giornate dalla fine, una squadra totalmente allo sbando e sull’orlo dell’abisso dopo sette sconfitte consecutive: chiunque sarebbe scappato ma non Bettinelli che, nelle situazioni di emergenza, sa esaltarsi come nessun altro, offrendo il meglio di sé.
Se il direttore sportivo Lele Ambrosetti dovrà compiere un miracolo sul mercato, facendo quadrare i conti e puntando sui giovani giusti, Nicola Laurenza potrebbe essere affiancato da qualche nuovo partner. Il presidente ha dimostrato tanto cuore in questa volata per l’iscrizione e non ha avuto paura di impegnarsi tutto quello che ha pur di condurre in porto il Varese. Se si faranno avanti imprenditori disposti ad aiutarlo, Laurenza non rinuncerà comunque alla maggioranza delle quote.
È ormai quasi tutto pronto alla nuova stagione, anche il quadro delle amichevoli estive. Come abbiamo ricordato più volte, la squadra di Bettinelli si raduna alle 10 di martedì al Franco Ossola e passerà i primi giorni di allenamento in città, dove i giocatori si sottoporranno alle visite mediche.
Domenica 20 luglio è fissata la partenza per il ritiro di Morgex, in Valle d’Aosta: lì il Varese giocherà tre amichevoli, in scena tutte alle 17.30: mercoledì 23 con una rappresentativa locale di Seconda categoria, domenica 27 con il Real Sarre (Promozione), e mercoledì 30 con il Valle d’Aosta (Serie D). I biancorossi rientreranno a Varese sabato 2 agosto per un triangolare con squadre (non ancora definite) di Lega Pro o B.
La presentazione ufficiale ai tifosi sarà accompagnata dall’amichevole al Franco Ossola con l’Udinese, la cui data è in bilico fra sabato 9 e domenica 10 agosto. E, la settimana successiva, è in programma in debutto in Coppa Italia contro una squadra di categoria inferiore.
Il campionato incomincerà con l’anticipo di venerdì 29 agosto che apre la prima giornata, prevista per sabato 30. La prossima B potrebbe essere a 21 squadre perché, rispetto a Varese e Brescia, che sembrano aver risolto i problemi relativi all’iscrizione, il Siena è messo davvero male e sta ancora cercando sette milioni: l’intervento di una cordata svizzera potrebbe non bastare a salvare il club.
In questo caso avremo una B a 21 squadre: era successo solo nel 1950-1951 (il Varese era in C) e nel 1967-1968, quando i biancorossi di Bruno Arcari avevano ottenuto il miglior risultato di sempre e cioè il settimo posto in serie A.
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