Islanda/ Eruzione, voli normali nella Ue; compagnie preoccupate

Bruxelles, 23 mag. (TMNews) – La nuvola di ceneri dovuta all’eruzione del vulcano islandese Grimsvoetn non dovrebbe comportare chiusure – neanche parziali – dello spazio aereo europeo nell’immediato ma le compagnie aeree sono ugualmente preoccupate e in borsa i titoli sono in pesante flessione.

Nessuna chiusura dello spazio aereo è prevista oggi e domani (lunedì e martedì), a eccezione dello spazio aereo e degli aeroporti islandesi”, ha indicato l’organizzazione europea della sicurezza aerea Eurocontrol in un parere pubblicato sul suo sito internet, che conferma un bollettino diffuso ieri.

Per ora, la nube di fumo sprigionata dal vulcano raggiunge un’altitudine valutata tra gli 8 e i 12 chilometri di altezza, ha precisato l’organizzazione. Come già indicato ieri, “la nuvola di ceneri dovrebbe raggiungere il nord della Scozia” domani e “se le emissioni vulcaniche continuano con la stessa intensità la nuvola potrebbe raggiungere l’ovest dello spazio aereo francese e il nord della Spagna giovedì”, ha aggiunto.

Lo spazio aereo islandese dovrebbe restare invece chiuso fino a nuovo ordine. Le compagnie aeree sono invitate da Eurocontrol a restare vigili e sorvegliare i punti regolari sulla concentrazione di ceneri nel cielo. L’eruzione del Grimsvoetn ha provocato la chiusura dello spazio aereo dell’Islanda ieri e la nuvola di fumo ha fatto ricomparire lo spettro dell’Eyjafjioell, che ha paralizzato i cieli europei nell’aprile 2010.

In ogni caso lo spauracchio di una possibile paralisi dei cieli in Europa ha mandato tuttavia in pesante flessione le azioni delle compagnie aeree, in una seduta già debole a causa di diversi fattori. Per ora non sono attese chiusure di spazi aerei né oggi né domani, e dal vulcano Grimsvötn le emissioni stamattina apparivano diminuite.

Tuttavia a metà seduta a Francoforte Lufthansa cede oltre il 4 per cento, a 14,95 euro, a Parigi il titolo Air France-Klm cala del 3,87 per cento a 11,54 euro, mentre a Londra le azioni British Airways (International Airlines Group) cedono il 3,68 per cento a 238,50 pence.

vgp

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