Ispra, il ritorno dei ladri Via i gioielli dalla cassaforte

ISPRA Ancora un colpo per la cosiddetta banda delle casseforti: nella notte tra sabato e domenica è stata, infatti, ripulita un’altra cassetta blindata in un’abitazione in pieno centro a Ispra.
I ladri, flessibile alla mano, hanno scardinato la cassaforte impossessandosi di una refurtiva in gioielli di alcune migliaia di euro anche se una quantificazione precisa del bottino deve essere ancora effettuata. Così, dopo un periodo di pausa, i professionisti del furto con scasso sono tornati in azione,

prendendo di mira un paese, quello di Ispra, nel quale ultimamente si sono già verificati diversi episodi di questo genere. Casseforti sempre nel mirino, dunque. Adesso è caccia ai ladri anche se per il momento non ci sarebbero molti elementi utili per tentare di risalire all’identità dei responsabili. Si tratta con molta probabilità di professionisti, gli stessi che diversi mesi fa avevano svuotato le casseforti in alcune abitazioni non solo di Ispra, ma anche di Casale Litta, Mornago, Sumirago e Angera. Potrebbe essere la stessa mano che nell’ultimo fine settimana ha divelto una nuova cassaforte nella zona delle scuole di Ispra.
Secondo le prime informazioni nessuno si sarebbe accorto di nulla. La dinamica è ancora al vaglio degli investigatori, ma sembra che i ladri abbiano approfittato dell’assenza degli occupanti della casa, che si trovavano fuori per lavoro o per sbrigare alcune commissioni. Ancora una volta la fascia oraria in cui è avvenuta l’incursione sarebbe quella tardo pomeridiana, compresa tra le 18 e le 20. Un modus operandi ormai consueto nel Varesotto, tanto che molti degli ultimi furti in abitazione sono avvenuti secondo queste stesse circostanze. Tornando ai fatti di Ispra dell’ultimo weekend, i ladri sono penetrati nell’abitazione individuando in poco tempo la cassetta di sicurezza. Poi, muniti di flessibile, hanno iniziato l’operazione di scasso e di rimozione della cassaforte. I malviventi hanno potuto agire tranquillamente senza che nessuno ne avesse interrotto l’attività. Dopo alcuni minuti i ladri hanno aperto la cassaforte svuotandola. Hanno di conseguenza portato via gli oggetti più preziosi, anche se una quantificazione precisa deve essere tuttora ultimata, e si sono allontanati facendo perdere le proprie tracce, anticipando l’arrivo dei proprietari della casa svaligiata. Indagano i carabinieri di Angera.

b.melazzini

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