ISPRA Il Jrc di Ispra è un dedalo di laboratori, una vera e propria città della ricerca e dell’innovazione che ogni giorno produce idee, consigli, procedure e criteri scientifici che hanno delle ricadute concrete sulla vita reale di tutti i cittadini della comunità europea. Le attività dei ricercatori servono principalmente come supporto tecnico e scientifico alle strategie della Commissione Europea in svariati settori e per la definizione di norme e direttive comunitarie. È il caso di quelle attinenti alle emissioni inquinanti dei veicoli. A Ispra, nei laboratori del Vela (Vehicle Emission LAboratories), vengono effettuati test e prove su veicoli più disparati, dal ciclomotore al pullman passando per le minicar e i furgoni. Qui sono state stabilite le caratteristiche che un veicolo deve avere per essere iscritto in una determinata classe di omologazione, Euro 5 piuttosto che Euro 6. Per farlo servono numerosi test e prove approfondite. Prove che vengono condotte all’interno dei capannoni attrezzatissimi del Vela, dove i veicoli vengono inserirti in apposite celle che consentono di effettuare misure ad alta
precisione in condizioni standard. I veicoli vengono messi su dei banchi a rulli, le marmitte vengono collegate alle strumentazioni di laboratorio, l’ambiente viene portato a condizioni di umidità e temperatura ottimali da -7 a 22 gradi di temperatura con il 50% di umidità. Vengono controllati aspetti specifici come l’effetto dei combustibili sulle emissioni regolamentate e non regolamentate, nonché sull’efficienza del motore, le prestazioni di particolari tecnologie motoristiche o di post-trattamento dei gas esausti o, infine, per validare nuove metodologie di misura. I laboratori del Vela recentemente si sono dotati di sistemi di misura portatili. Questi permettono di eseguire ricerche innovative sulle emissioni e consumi di motori a combustione interna in condizioni di reale utilizzo. Spesso infatti dalle case automobilistiche escono vetture in grado di garantire un funzionamento ottimale in laboratorio, ma alla prova su strada hanno emissioni molto distanti da quelle dichiarate. Questi sistemi di misura portatile permettono di monitorare questa fase e valutare l’effettivo contributo del traffico all’inquinamento atmosferico, fornendo un contributo all’abbattimento reale delle emissioni inquinanti.Alessandro Madron
m.lualdi
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