16 Lug 2011
di 
1 minuto di lettura
Gerusalemme, 16 lug. (TMNews) – Scontri fra la polizia e un migliaio di ebrei ultra-ortodossi in una strada nei pressi del quartiere di Mea Shearim a Gerusalemme, si sono verificati nel pomeriggio. Un manifestante è stato arrestato, ha annunciato una portavoce della polizia.
Gli ebrei ultra-ortodossi della comunità Haredim, vestiti di nero, volevano chiudere la strada alla circolazione durante lo Shabbat, sacro giorno di riposo per la religione ebraica, dal venerdì sera al sabato sera. Sono stati respinti dalla polizia a cavallo, dispiegata in forza. I manifestanti hanno lanciato pietre contro le forze dell’ordine scandendo “Shabbes” (“shabbat” in Yiddish) e dando ai poliziotti dei “nazisti”.
L’appello a manifestare era stato lanciato da alcuni rabbini della comunità in occasione della centesima settimana di una campagna, fino ad oggi senza risultati, contro l’apertura di un parcheggio durante lo shabbat.
Inoltre, la tensione era salita negli ultimi giorni a seguito di una operazione degli agenti del fisco nel quartiere di Mea Shearim, alla chiusura di un macello clandestino e all’arresto di un militante religioso sospettato di evasione fiscale. Tutti eventi che avevano suscitato l’ira di centinaia di ebrei ultra-ortodossi della comunità Haredim, che non accettano l’autorità dello Stato e osservano una rigida interpretazione della legge ebraica.
(con fonte Afp)
Ihr
© riproduzione riservata
