L’attesa è finita: la Commissione Europea ha dato il via libera all’acquisizione di una quota di Ita Airways da parte di Lufthansa, stabilendo però alcune condizioni necessarie per garantire la concorrenza nel settore. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha definito l’operazione “un grande successo”, mentre la vicepresidente della Commissione Margrethe Vestager ha sottolineato l’importanza di mantenere un livello adeguato di concorrenza.
Le Condizioni Imposte dall’UE
La Commissione Europea ha richiesto che Lufthansa e il Ministero dell’Economia italiano (azionista unico di Ita Airways) rispettino una serie di misure correttive. In particolare, si prevede la cessione di slot all’aeroporto di Milano Linate per consentire ad altre compagnie aeree di operare voli diretti tra Roma o Milano e varie destinazioni in Europa centrale.
Le Preoccupazioni dell’Antitrust
La fusione aveva sollevato preoccupazioni per una possibile riduzione della concorrenza su alcune rotte a corto e lungo raggio. In particolare, l’UE temeva un eccessivo controllo di Lufthansa su rotte strategiche tra Italia e Germania, Austria, Svizzera e Belgio, nonché una riduzione della concorrenza su voli a lungo raggio tra Roma Fiumicino e il Nord America.
Rimedi Proposti
- Cessione di Slot a Milano Linate: Lufthansa e il Mef cederanno slot all’aeroporto di Linate per permettere l’ingresso di uno o più vettori concorrenti. Il numero di slot ceduti supera quelli aggiunti al portafoglio di Ita Airways, garantendo quindi l’apertura del mercato.
- Apertura a Nuovi Vettori su Rotte a Corto Raggio: Almeno uno o due nuovi vettori potranno operare voli non-stop per tre anni, con accesso alla rete nazionale di Ita per garantire collegamenti indiretti tra l’Europa
centrale e altre città italiane.
- Accordi sulle Rotte a Lungo Raggio: La nuova società stipulerà accordi con rivali per migliorare la competitività sulle rotte transatlantiche, offrendo maggiori frequenze di voli diretti e migliori collegamenti con uno scalo.
Commenti delle Autorità
Il ministro Giorgetti ha elogiato l’operazione, descrivendola come un successo che favorirà lo sviluppo del traffico aereo e dell’economia italiana, con Roma destinata a diventare un hub di riferimento per l’America e l’Africa.
Margrethe Vestager ha ribadito l’impegno della Commissione nel garantire che l’operazione non danneggi i passeggeri, mantenendo un livello sufficiente di pressione concorrenziale su tutte le rotte pertinenti.
Prossimi Passi
Sebbene l’approvazione dell’UE rappresenti un importante traguardo, ci vorranno ancora un paio di mesi per il closing dell’accordo. Il mercato attende con interesse l’evoluzione della situazione e l’impatto che avrà sull’industria del trasporto aereo in Europa.4o