Mosca, 19 ott. (Apcom-Nuova Europa) – Arriverà “mercoledì in visita privata in Russia” il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Lo dichiara ad Apcom Dmitri Peskov, il portavoce del premier russo Vladimir Putin, senza aggiungere altri particolari. Si apre così sotto il segno della massima riservatezza il viaggio del capo del governo italiano nella Federazione Russa. Un viaggio che, secondo altre fonti, durerà tre giorni, fino a venerdì, e che vedrà Berlusconi ospite di Putin nella dacia sul lago Valdai.
Atterraggio in zona superprotetta e off limits. Soggiorno molto simile alla visita di due anni fa, quando il Cavaliere trascorse un fine settimana con l’amico Putin, l`ex presidente della Repubblica francese Jacques Chirac e l`ex cancelliere tedesco Gerard Schroeder che potrebbe comparire anche questa volta.
La casa “da sogno”, come aveva detto lo stesso Berlusconi nel 2007, gode di un panorama indimenticabile: terrazze che si affacciano sul lago Valdai, giardini dai quali si ammira un monastero del ‘600, l’atmosfera perfetta per affrontare questioni molto importanti.
L’eventualità della presenza di Schroeder lascia intendere che i colloqui in forma privata potrebbero riguardare l’energia (l’ex cancelliere tedesco è presidente della società per la costruzione del gasdotto Nord Stream e consulente di Gazprom), come anche questioni più ampie di geopolitica. L’Italia, con Eni è in prima linea nella costruzione di nuove vie del gas, avendo ideato South Stream insieme con il colosso dell’oro blu russo.
Ma sarà anche l’occasione di un ritrovo tra amici. Nati entrambi sotto il segno della bilancia, Putin e Berlusconi hanno compiuto gli anni rispettivamente lo scorso 7 ottobre e 29 settembre. I due premier sono legati da un forte legame di amicizia, portato avanti nel tempo anche quando Berlusconi non era a capo del governo italiano. Nel 2007 si sono infatti tenute due visite private di Berlusconi in Russia.
E proprio all’indomani del suo compleanno, Putin si augurava di “vedere presto” il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi “per continuare il nostro dialogo”. Putin ha precisato in quell’occasione – la firma di due contratti tra Fiat (Cnh) e Kamaz a Mosca – di aver “avuto la possibilità di parlare con Berlusconi”. Poco prima, il 29 settembre, data di nascita di Berlusconi, i due si erano sentiti per gli auguri.
Cgi
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