Los Angeles, 28 lug. (Ap) – E’ stato il medico personale di Michael Jackson, il dottor Conrad Murray, a somministrare al cantante il propofol, il farmaco anestetico ospedaliero che, secondo gli inquirenti, lo ha portato alla morte. Dunque, la posizione del dottore, indagato per omicidio, si fa sempre più delicata. Lo ha rivelato all’Ap una fonte interna all’inchiesta che ha chiesto di mantenere l’anonimato.
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