A pochi giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, una notizia sconvolgente scuote il mondo del tennis e gli appassionati italiani: Jannik Sinner, attuale numero 1 del ranking mondiale, ha annunciato il suo ritiro dall’evento olimpico a causa di una tonsillite. Il tennista altoatesino, che aveva già manifestato sintomi influenzali nei giorni precedenti, ha confermato la diagnosi dopo una visita medica, che ha suggerito un riposo assoluto.
In un post sui social media, Sinner ha espresso il suo profondo rammarico: “Sono devastato di non poter partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi. Era uno dei miei obiettivi principali per quest’anno e non vedevo l’ora di rappresentare il mio paese. Purtroppo, una tonsillite mi ha costretto a fermarmi e il medico mi ha fortemente sconsigliato di giocare. Tiferò per i nostri atleti da casa, augurando loro il meglio”. Questo è il secondo ritiro olimpico consecutivo per Sinner, che aveva già deciso di non partecipare a Tokyo 2020 per concentrarsi sullo sviluppo della sua carriera, una scelta che si è rivelata fruttuosa dato il suo attuale stato di forma e il recente trionfo agli Australian Open.
La sostituzione di Sinner nel tabellone olimpico vede ora l’ingresso di Andrea Vavassori, un altro talento italiano già parte del contingente azzurro. L’assenza di Sinner rappresenta un duro colpo per le aspettative della squadra italiana, che sperava in una prestazione di alto livello da parte del giovane campione, visto da molti come una possibile medaglia.
Il ritiro di Sinner è un duro colpo per l’intero movimento sportivo italiano e per i fan del tennis, che ora dovranno aspettare fino ai Giochi di Los Angeles 2028 per vedere Sinner competere per una medaglia olimpica. Nel frattempo, l’attenzione si sposta sugli altri atleti italiani e sulle loro possibilità di successo in un evento che rimane il palcoscenico più prestigioso dello sport mondiale.