Kaczynski/ Le salme verso Mosca, domani riconoscimento


Mosca, 10 apr. (Apcom)
– Non si fermano e proseguiranno anche domani le indagini guidate dallo stesso premier russo Vladimir Putin sul luogo della catastrofe aerea che ha ucciso a Smolensk in Russia il presidente della Polonia Lech Kaczynski e buona parte dell’elite politica, militare e finanziaria polacca.

I corpi di tutte le vittime del disastro sono stati recuperati dai rottami del velivolo. La traslazione delle salme verso Mosca è già iniziata e continuerà via elicottero nella notte. E sarà proprio Mosca domani al centro dell’attenzione: secondo quanto Apcom apprende dal Cremlino, il presidente russo Dmitri Medvedev rimarrà nella capitale. Anche se “l’agenda del capo di stato è molto rigida” e si avvicinano appuntamenti “improrogabili”. Medvedev lunedì deve infatti partire alla volta dell’America, per un lungo tour che toccherà gli Usa, l’Argentina e il Brasile.

Intanto alla volta della capitale russa sono diretti i familiari delle 97 vittime, per i quali non sarà necessario presentare visto alla frontiera con la Russia. Il sindaco di Mosca Juri Luzhkov è responsabile dell’accoglienza dei familiari: secondo le sue parole le operazioni di riconoscimento dureranno “non più di due giorni, tre al massimo”.

Il Cremlino ha garantito la massima attenzione e Medvedev si è rivolto al Popolo polacco sul sito internet della presidenza con un messaggio in lingua polacca, presentando le più commosse condoglianze.

Cgi

© riproduzione riservata