Mosca, 5 lug. (Apcom-Nuova Europa) – Via il giudice Viktor Danilkin dal processo a carico dell’ex capo della Yukos, Mikhail Khodorkovsky e del suo socio Platon Lebedev, accusati di aver sottratto 350 milioni di tonnellate di petrolio. Secondo la difesa, Danilkin, che guida il processo Yukos bis, e’ stato rimosso per pregiudizi e parzialita’.
La difesa in tutto il processo ha piu’ volte sfidato Danilkin, ma ogni volta il giudice non ha avallato le richieste della parte. Il magistrato ha inoltre esteso la detenzione cautelare di Khodorkovsky sino al 17 agosto, contro una nuova legge voluta dal Cremlino che vietava la detenzione cautelare per reati finanziari.
L’ex patron di Yukos, già condannato a 9 anni di carcere nel 2005 poi ridotti a otto, si appello’ quindi al presidente Dmitri Medvedev, annunciando uno sciopero della fame per protestare. Medvedev era poi intervenuto, indirettamente, caldeggiando un maggior rispetto della nuova norma. Danilkin, competente sul caso Khodorkovsky bis, si era quindi ritirato dal caso, ma era poi stato richiamato al suo posto.
Cgi
© riproduzione riservata