Delitto delle mani mozzate: la Cassazione rigetta il ricorso di Giuseppe Piccolomo e conferma l’ergastolo. Il carcere a vita per il killer da ieri è definitivo. La sentenza della massima corte è arrivata alle 19 di ieri: ergastolo in giudicato. Nonostante l’articolato ricorso presentato dall’avvocato difensore Simona Bettiati la quale, così come avvenuto in Appello, aveva contestato una non conforme conservazione delle prove, in particolare del coltello trovato a casa di Piccolomo con tracce del sangue di Carla Molinari, l’ex tipografa di 82 anni, uccisa in modo raccapricciante nella notte tra il 5 e il 6 novembre 2009, la ritardata visione di parte degli atti da parte del difensore quando fu depositato l’avviso di conclusione delle indagini, nonché la mancanza di prove a sostegno dell’aggravante della premeditazione.
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