Ormai è il tradizionale appuntamento di ottobre fino dal 1994, anno della sua istituzione. La consegna della civica benemerenza “La Ciocchina” è un classico del mese autunnale, in parallelo con l’altrettanto importante festa del Trasporto del Crocifisso che si svolgerà nella giornata di oggi, assieme alla festa del Voto, la più importante per la popolazione saronnese.
Ieri pomeriggio la sala Vanelli ha ospitato l’edizione 2017 della consegna della “Ciocchina”. In questa occasione è stato premiato in gran parte il mondo sportivo cittadino: a cominciare dal giovane talento dell’atletica , fresco vincitore dei campionati italiani nei 110 ostacoli dove ha anche sfiorato il record italiano (superato ma non omologato per troppo vento). Poi un altro sportivo molto conosciuto anche in provincia: si tratta di , ex calciatore con un grande passato in serie B, successivamente allenatore del Varese calcio e già idolo dei tifosi e appassionati locali. Altro sportivo insignito è stato , attivissimo animatore dell’associazione Running Saronno, grande appassionato di gare estreme ed è sempre stato in prima linea in prima linea in tante iniziative di solidarietà. Gli altri due insigniti dalle benemerenze: il reparto di oncologia e day hospital dell’ospedale di Saronno e la commerciante , titolare dello storico negozio di bomboniere in via Mazzini, attività ultradecennale.
All’inizio però il sindaco ha annunciato al pubblico presente un’aggressione verbale subita dai centri sociali cittadini in mattinata: «Distolgo un po’ l’attenzione da quanto sta succedendo; questa mattina in maniera un po’ indisciplinata, forse mettendo in difficoltà i nostri capitani, mi sono recato di persona davanti a quel gruppo che non chiamo nemmeno di ragazzi: li chiamo delinquenti, stavano imbrattando il muro di via Varese con un murales non autorizzato, dopo aver fatto lo stesso nelle vicinanze. Il loro atteggiamento è quello da delinquenti, anche nei miei confronti: nei prossimi giorni sporgerò denuncia per minaccia di violenza alla mia persona e alla mia famiglia».
Poi, le premiazioni, condite dagli applausi di una sala Vanelli al gran completo e affollata di cittadini e rappresentanti delle varie autorità per un’edizione che ha registrato un grande successo.