Ruba per fame: denunciata dopo aver infilato in borsa dieci euro di merce. È finito male il disperato saccheggio degli scaffali dell’ipermercato Il Gigante messo in atto da una disoccupata di 42 anni residente in zona. La donna, come da lei stessa dichiarato, si è lasciata andare al furto per bisogno. Aveva insomma necessita di sfamare se stessa e i propri familiari. E così ha pensato di fare a metà, più o meno. Ha preso della merce,
tutti alimentari, presentando parte dei prodotti alla cassa e saldando il conto. Prima, però, si era infilata affettati e pane, per una spesa complessiva di dieci euro, nella borsetta sperando di tirare avanti qualche giorno. L’anti taccheggio, però, ha funzionato perfettamente e la donna è stata denunciata dai carabinieri per il tentato furto di cibo. La merce è stata restituita all’ipermercato. I carabinieri della stazione di Azzate hanno denunciato una seconda ladra. Donna anche lei, 52 anni, con precedenti specifici alle spalle. Anche lei dichiaratasi indigente. Nel secondo caso a finire nella borsetta sono stati dei vestiti. Per la precisione un paio di pantaloni e una maglietta, arrotolati e infilati nella sacca. Valore della merce meno di 70 euro. Le sue manovre non sono sfuggite al personale interno addetto alla sorveglianza che ha dato l’allarme. I carabinieri l’hanno pizzicata in flagranza di reato facendo scattare la denuncia. Anche in questo caso la merce è stata restituita al personale dell’ipermercato.
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