Verrà inaugurata stamattina alle 11.30 a Vedano Olona, la nuova piattaforma ecologica. Verrebbe da dire l’agognata piattaforma ecologica, dopo che nel 2011 quella vecchia, in centro città, fu azzerata tra mille polemiche.
I cittadini vedanesi si ritrovarono senza un punto di raccolta dei rifiuti dovendo poi convergere verso altre strutture, inserite nel circuito Coinger, distribuite sul territorio provinciale. Ma da oggi tutto tornerà come prima o quasi: la piattaforma ecologica non sarà in centro, ma in zona industriale, dove comunque sarà più facilmente raggiungibile rispetto alle soluzioni attuali.
Il vicesindaco, ha manifestato la propria soddisfazione per l’evoluzione avuta dal progetto dopo anni di attesa: «E’ stato un percorso – ha detto l’esponente della Giunta vedanese – accidentato poiché l’iter che sembrava fosse già scritto in realtà nascondeva criticità e ostacoli importanti. Ci siamo occupati di svolgere un ruolo di intermediazione perchè tutti gli attori interessati, da Coinger agli altri, convergessero verso lo stesso obiettivo. L’altro discorso è stato quello di tenere alto l’interesse da parte di Coinger di investire sul nostro territorio. La prima domanda che nel 2014 Coinger ci rivolse è se fossimo ancora stati interessati ad andare avanti con la questione del nuovo centro raccolto rifiuti. Quando siamo entrati non abbiamo trovato nulla: concretamente non c’era nulla. Abbiamo deciso di rimboccarci le maniche, ci siamo risparmiati anche inutili comunicati stampa e abbiamo pensato solo a lavorare».
«Abbiamo sbloccato l’iter burocratico – ha incalzato – abbiamo fatto tutto il possibile perché l’opera si portasse a compimento in tempi accertabili anche se l’iter è stato lungo. Ora un servizio è stato restituito a Vedano dopo che nel 2011 era stato chiuso in maniera frettolosa: ora lo ridiamo alla comunità. Un servizio importantissimo ripristinato che non pesa sulle tasche dei vedanesi, ma che è stato realizzato dall’operatore anche se poi sono i cittadini i principali fruitori. Noi che l’abbiamo vissuta in prima persona, ci ricordiamo che ormai stava prevalendo una certa disillusione. Siamo contenti e speriamo che questa situazione possa far ritrovare fiducia tra la politica e i cittadini».
«Potenzialmente l’accesso alla struttura è per tutti i cittadini che hanno la tessera Coinger: per noi però è garantita la vicinanza territoriale. Adesso ci siamo avvicinati: prima dovevamo andare a Castiglione o in altri comuni».