BESOZZO – La Filarmonica di Besozzo, alla soglia dei 130 anni di attività, è pronta per il tradizionale Concerto di Gala dell’8 dicembre, ore 20.30 dedicato a Santa Cecilia, la patrona dei musicisti.
Nella Chiesa dei Santi Alessandro e Tiburzio Martiri (Via Indipendenza 1, Besozzo) saranno presenti oltre 50 musicisti con un programma di grande impatto e di non semplice interpretazione.
Il Maestro Francesco Iannelli, che da oltre 2 anni dirige e concerta la Filarmonica di Besozzo, sta alzando sempre più l’asticella di anno in anno. Il pubblico avrà la possibilità di conoscere e ascoltare da vicino i musicisti e suoi strumenti. Nella sezione più grave troviamo per esempio il clarinetto contrabbasso, il tuba contrabbasso e il contrabbasso (a corde) oltre al trombone basso, per passare alle sezioni più acute con l’ottavino o il clarinetto piccolo mib. Ovviamente sono presenti tutte le famiglie degli strumenti a fiato più tradizionali (flauti, oboi, corno inglese, clarinetti, trombe e flicorni, corni, percussioni).
Ma ci sarà anche lo strumento musicale più antico al mondo, la voce. Sarà presente il mezzosoprano Serena Amelia Cravana che interpreterà una delle arie più note di Georg Friedrich Händel ( “Lascia ch’io pianga” – Rinaldo).
Si proseguirà con un ospite straordinario, il M° Luca Stocco, Primo oboe dell’Orchestra Sinfonica di Milano. Un musicista dal curriculum di grande prestigio, collabora anche con la Filarmonica della Scala, numerose orchestre lo hanno avuto tra le proprie fila come l’orchestra Spira Mirabilis, la “Cherubini”, l’Orchestra Salzburg Chamber Solist per citarne alcune. Con la nostra filarmonica suonerà il Concerto per Oboe in Mib maggiore di Vincenzo Bellini. Composto probabilmente a Napoli nel 1823 quando Bellini era ancora studente, riflette l’idea operistica del belcanto.
Si prosegue con la Suite n. 1 in Mib maggiore di Gustav Holst (originale per strumenti a fiato), e si ascolterà la scrittura epica del ‘900 italiano, il IV movimento dai Pini di Roma, “La via Appia” di Ottorino Respighi.
Ci sarà modo di gustare alcuni arrangiamenti del compositore di casa, Dario Bortolato, che sarà presente tra le file delle percussioni durante il concerto. Riconosciuto a livello internazionali in premi per compositori si ascolterà l’arrangiamento di Bortolato di E.T., “The Departure”, scritto da uno dei più importanti compositori viventi di musica per film, John Williams (colui che ha scritto colonne sonore come Star Wars, lo Squalo, Harry Potter, Hook).
Sabrina Candela, Presidente della Filarmonica, darà il benvenuto e augurerà musicalmente serene feste. Darà inizio al 130° anno di attività dell’associazione più longeva del comune di Besozzo, sperando che il 2024 porti armonia, nuove prospettive e la consapevolezza che avere in casa un gruppo attivo di questa caratura possa essere motivo di orgoglio.