La Jane Joplin italiana canta stasera a Vergiate

VERGIATE Il ticinese Giornale del Popolo l’ha definita «la Janis Joplin italiana». E in effetti Tara Degl’Innocenti fa di tutto per ricordare l’artista statunitense scomparsa nel 1970 all’età di appena 27 anni. Con la voce certo, per riprendere i toni graffianti di “Piece of my heart” e “Mercedes Benz”. Ma anche con i costumi di scena. Insieme ai suoi “The Rose”, la band che la accompagna in tutta Europa per una media di 80 date l’anno,

riporta il pubblico indietro nel tempo, in quegli anni ’60 che videro la breve ma scintillante carriera della Joplin. C’è il suono, con strumenti e amplificazioni che riproducono quello di mezzo secolo fa, e poi ci sono i vestiti: sul palco si agitano musicisti aghindati in perfetto stile hippie. Degl’Innocenti si è anche fatta realizzare su misura dei costumi di scena identici a quelli usati dalla frontman dei “Big Brother and the Holding Company”.

Non potevano che essere i “The Rose”, quindi, la principale attrazione della “Woodstock nigt”, in programma stasera, sabato 1 giugno, a partire dalle 20 al “Ralph’s live & disco” di Sesona di Vergiate. Quattro ore di musica ricordando il festival rock per antonomasia dell’estate 1969. Con la speranza che il cielo sia clemente e non faccia piovere come avvenne nell’edizione “originale”. Oltre ai “The Rose”, saranno diversi i gruppi che si alterneranno sul palcoscenico nel corso della serata, offrendo un percorso musicale lungo due decenni di rock. Ad aprire l’evento i “Frammenti diatonici”, gruppo varesino che mescola il rock ed il blues con le sonorità decisamente black del funk.

Dopo di loro sarà la volta del rock acustico proposto da un duo friulano composto da Giorgia Colleluori (voce) e Marco Bruni (chitarra). Il loro spettacolo mischia brani originali a cover di pezzi rock che hanno fatto la storia musicale degli anni Ottanta del secolo scorso.
Sessione acustica, come del resto dice anche il loro nome, quella dei messinesi “Acoustic experience”. In questo caso, però, l’universo musicale di riferimento è quello della psichedelia degli anni Settanta.
A cedere il palco direttamente ai “The Rose” saranno però gli “Strange Fruit”, anche loro un duo che ripropone in versione unplugged un repertorio che spazia dai classici del rock al blues, con qualche incursione verso melodie decisamente pop. Il “Ralph’s” si trova in via Sesto Calende 50. Per informazioni è possibile contattare il 3475186956. L’ingresso al concerto è libero e gratuito. R. Sap.

b.melazzini

© riproduzione riservata