La leggenda Varese diventa spettacolo

– Signore e signori, ecco a voi la Varese dei nostri padri. E francamente non riusciamo a trovare un modo migliore per parlare della serata che tra un paio di mesi (fine settembre, inizio ottobre: dipenderà dagli impegni della Cimberio) regalerà un meraviglioso viaggio nel passato.

Un viaggio fatto di immagini, uomini, vittorie e assoli di sax.

A condurlo sarà, per tutti “l’avvocato”, protagonista su Sky Sport dei racconti di un basket andato e cantore delle storie più belle tenute su con il suo stile inconfondibile e meraviglioso.

Il teatro sarà il palasport di Masnago, il Lino Oldrini: tre ore filate a farsi raccontare cos’è stata Varese, tra aneddoti e scherzi, tra storie e sorprese, ad emozionarsi senza pietà.

Tra storia e realtà

L’idea della serata è venuta a , consulente marketing per la società e ideatore del sito vareseleggenda.it. Ed è lui che ce la racconta.

«La nostra volontà – dice – era quella di creare una sorta di museo virtuale che raccontasse il passato di Varese: abbiamo fatto il sito vareseleggenda, abbiamo appoggiato l’idea di Flavio Vanetti che ha creato il “Percorso Ignis” in giro per la città, mancava di organizzare una serata speciale. Inizialmente avevamo pensato a un’amichevole di lusso che coinvolgesse un po’ tutti i grandi del passato, ma la squadra dovrà giocare per centrare l’Eurolega quindi la cosa è saltata. Perché per Varese giocare quel girone di qualificazione sarà come giocare a Wimbledon: ogni cosa passa in secondo piano».

E allora ecco che spunta l’idea di coinvolgere Federico Buffa: «La cosa è nata un po’ per caso – rivela Vacirca – io e di Sky Sport ci siamo trovati al solito baretto nella piazza di Appiano Gentile, il nostro piccolo laboratorio. E abbiamo pensato di coinvolgere Federico proponendogli di adattare a Varese quello che su Sky fa con i grandi personaggi della Nba».

Museo naturale

La curiosità è tanta, la voglia di saperne di più anche: «Volevamo fare una cosa grossa – continua Vacirca – e organizzarla a teatro: ma Federico ha detto no. Siccome lui negli anni ’70 era un frequentatore abituale di Masnago, ci ha chiesto di organizzarla al palazzetto: e la serata inizierà con lui seduto in quello che era il suo posto di allora, in un racconto che sarà un viaggio nella storia».

Una serata su Varese, accidenti: ma basterà una serata sola?

«Non ci siamo dati limiti e non ne abbiamo imposti a Buffa – risponde Vacirca – la serata sarà una e toccherà un po’ tutto il passato della Pallacanestro Varese. Sul palco ci sarà solo lui, e attorno gli costruiremo una scenografia particolare: le foto di Carlo Meazza, uno schermo su cui passeranno delle immagini, una vecchia panchina, un canestro. Buffa ci sta già lavorando, nei prossimi mesi si incontrerà con i vari e compagnia per ricavare le storie e gli aneddoti che renderanno la serata indimenticabile».

Il suono di Charlie

Si parlava poi di sorprese, di colpi di scena: «Il sogno è quello di riuscire ad invitare tutti i grandi del passato: purtroppo in quel periodo sarà impegnato all’università, ci piacerebbe portare qui».

E soprattutto, si parlava di musica: «A Varese c’è e c’è il suo sax. Io non lo so, ma se conosco Buffa credo che i suoi assolo riecheggeranno tra le volte del palazzetto: perché uno come Charlie non ce l’ha nessuno».

Data e ora, modalità di acquisto dei biglietti, info: «Inizialmente avevamo previsto il 4 ottobre, ma quel giorno ci sarà il girone di Eurolega: vedremo. E stiamo studiando il modo di inserire la serata nel pacchetto di benefit da offrire agli abbonati».

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