Washington, 30 mag. (Ap-Apcom) – Gli Stati Uniti avranno ben
presto uno zar cibernetico, che gestirà un nuovo ufficio alla
Casa Bianca che avrà il compito di garantire la sicurezza
cibernetica del paese. La conferma, dopo le indiscrezioni
circolate nelle ultime ore, è arrivata dallo stesso presidente
Barack Obama, che ha annunciato ieri che nominerà appunto un nuovo “zar” preposto al compito. L’ufficio sarà complementare alla creazione di un nuovo comando militare per la sicurezza
cibernetica pianificato dal Pentagono.
D’altronde, ha detto Obama parlando di un “momento di
trasformazione” per gli Usa, “non siamo preparati come dovremmo
essere, sia come governo che come nazione” agli attacchi
cibernetici. E’ dunque necessario colmare questa lacuna, visto
che “lo spazio cibernetico è reale, e reali sono i rischi a esso
collegati”. Basti pensare infatti che gli “atti di terrorismo
possono arrivare da pochi battiti di tastiera” e che finora “non
siamo riusciti a investire nella nostra struttura digitale”.
Insomma, “la minaccia cibernertica è tra le sfide più importanti
a cui facciamo fronte”.
Durante gli stessi mesi della sua campagna presidenziale, alcuni hacker hanno avuto accesso al suo sistema informatico di Obama.
Bisogna dunque agire, visto che “ci affidiamo a internet per
pagare le nostre bollette, le nostre tasse, per fare shopping”,
ha precisato il presidente Usa; che ha affermato anche che tutte
queste interconnessioni “sono una promessa ma anche un pericolo”
e che “milioni di americani sono stati vittime di furti di
identità”. Ancora, “sappiamo che alcuni intrusi hanno esaminato
la nostra rete elettrica”. Dunque, Obama non è proprio d’accordo
con chi, nel riferirsi a Internet e ai sistemi informatici, parla di “mondo virtuale”.
“Non fate sbagli – ha precisato – lo spazio cibernetico è un
mondo da cui dipendiamo ogni singolo giorno. E’ il nostro
hardware e il nostro software, e i nostri computer, i nostri
portatili, i cellulari e i BlackBerry sono intrecciati con ogni
aspetto della nostra vita”.
Di qui, la necessità di disporre di un nuovo ufficio che, ha
assicurato Obama, non metterà a rischio i diritti civili degli
americani. Il presidente ha anche rassicurato le aziende,
affermando che il governo non emetterà alcun diktat su come il
settore privato deve rafforzare le proprie difese digitali.
Al momento non si sa ancora chi sarà lo zar che dirigerà il
nuovo ufficio della Casa Bianca. Si sa comunque che l’ufficio
risponderà del suo operato al Consiglio di sicurezza nazionale e
al consiglio economico nazionale. E che lo zar in questione sarà
nominato dallo stesso Obama.
L’obiettivo sarà quello di proteggere i computer del governo e i sistemi informatici che regolano gli scambi dei mercati azionari, le transazioni finanziarie globali, il sistema di controllo del traffico e altri sistemi. Dalla minaccia sempre più concreta dei pirati informatici.
Usa1
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