La morte di Mariagrazia Brovelli, la Procura dispone l’autopsia: s’indaga per omicidio stradale

Oggi pomeriggio i pubblici ministeri conferiranno l’incarico a un medico legale per l’esame autoptico, che non è un atto dovuto ma servirà a fare chiarezza sulla morte della ragazza (foto d’archivio)

BREBBIA – La Procura di Varese ha disposto l’autopsia sul corpo di Mariagrazia Brovelli, la studentessa 21enne di Scienze infermieristiche morta in un terribile incidente stradale venerdì pomeriggio a Brebbia. La ragazza si trovava alla guida della sua moto.

L’autopsia, contrariamente a quanto sostenuto da alcune testate, non è assolutamente un atto dovuto in caso di incidente mortale, ma viene disposta solo in casi particolari. La magistratura requirente, insomma, intende vederci chiaro su quanto accaduto e ricostruire esattamente la dinamica dell’incidente.

L’incarico a un consulente

La ragazza, si ricorda, secondo la ricostruzione che è circolata nell’immediatezza, sarebbe morta sul colpo. Sta di fatto che oggi pomeriggio, martedì 28 maggio, sarà conferito l’incarico a un consulente del pubblico ministero. L’incidente, si ricorda, è avvenuto nel tardo pomeriggio di venerdì scorso lungo la strada provinciale numero 69.

La moto guidata dalla ragazza, per ragioni che sono ancora al vaglio degli inquirenti, è entrata in collisione con una Lancia Y  guidata da una donna di 44 anni, ferita a sua volta e finita in ospedale. Al momento, a carico della donna, si procede con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. Dopo l’autopsia sarà possibile riconsegnare il corpo di Mariagrazia alla famiglia, per l’autopsia.