La panchina della Pro Patria è pronta a parlare croato, è fissata infatti per lunedì la conferenza stampa di presentazione ufficiale del nuovo tecnico dei Tigrotti con un nome davanti a tutti: Ivan Javorcic da Spalato. 38 anni, un passato da centrocampista con una carriera da calciatore interrotta anzitempo a causa di una serie di infortuni, ma anche una trafila da allenatore già fatta e costruita. C’è persino una parentesi in serie cadetta con il Brescia in coppia con Salvatore Giunta, 8 partite e ruolino che recita 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, nelle Rondinelle anche un passato da allenatore delle giovanili. La carriera bresciana ha fatto da preludio al periodo tra il 27 ottobre 2015 e il 14 marzo 2016 quando è stato alla guida tecnica del Mantova con un ruolino non esattamente incoraggiante fatto di 2 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte.
Firma che era attesa nella giornata di ieri ma che ha tardato ad arrivare, salvo clamorosi colpi di scena sarà proprio lui ad allenare la squadra domani pomeriggio alla ripresa degli allenamenti visto che anche Igor Bertoncelli, secondo di Bonazzi, ha dato le dimissioni.
Traghettatore o tecnico anche per il futuro del progetto biancoblu? Buona la prima, salvo promozioni clamorose in Lega Pro. Anche se nell’accordo è prevista una opzione per la prossima stagione nel futuro del tecnico croato ci sono le tre gare di campionato con Scanzorosciate, Olginatese e Darfo Boario, oltre agli eventuali playoff. L’assetto tecnico-societario in vista della nuova stagione sembra essere in via di definizione, fare previsioni oggi sarebbe solo un grosso azzardo.
Durante il suo periodo mantovano Javorcic ha parlato di gioco fatto di intensità e sacrificio, caratteristiche che di recente non hanno esattamente fatto rima con la Pro Patria di Bonazzi. Guardando a rosa e classifica lo snodo sembra essere proprio l’ultima di campionato allo Speroni con il Darfo Boario che oggi occupa la sesta posizione in classifica a 4 punti di distanza dalla compagine biancoblu.
Le trasferte di Scanzorosciate e con l’Olginatese non sembrano davvero essere degli ostacoli insormontabili e qualora le cose dovessero andare come tutti i tifosi sperano non ci sarebbe bisogno di preoccuparsi, viceversa, se i problemi in campo dovessero persistere, assisteremmo a un vero e proprio spareggio per accedere ai playoff, un quarto di finale anticipato che darebbe poi accesso alla semifinale con il lanciatissimo Ciliverghe Mazzano, squadra che in questo momento è in assoluto la principale candidata per la vittoria finale dei playoff.
: Monza-Seregno, Grumellese-Caravaggio, Virtus Bolzano-Ciliverghe Mazzano, Pontisola-Ciserano, Lecco-Dro, Levico Terme-Olginatese, Darfo Boario-Pergolettese, Scanzorosciate-Pro Patria, Fanfulla-Virtus Bergamo
: Monza 76, Ciliverghe Mazzano 67, Pergolettese 62, Virtus Bergamo 58, Pro Patria 55, Darfo Boario 51, Pontisola 50, Caravaggio 46, Seregno 44, Grumellese 41, Ciserano 37, Dro 33, Scanzorosciate 33, Olginatese 31, Lecco 25, Levico Terme 24, Virtus Bolzano 23, Fanfulla 20.