E sono cinque. Cinque come le vittorie consecutive della nuova Pro Patria targata 3-5-2 che mette un’altra vittima sulla sua lista di illustri avversari che cedono il passo a una squadra in continua ascesa, sia sotto il profilo della condizione fisica che della qualità del gioco.
A farne le spese questa volta la capolista Pergolettese che, in realtà, non va a creare più delle altre avversarie che ormai non sono riuscite a battere Monzani da 433 minuti,
anche in questa occasione, con lo Speroni col pubblico delle grandi occasioni, non sono praticamente arrivati tiri in porta per il giovane portiere biancoblù.
Bonazzi aveva fatto sapere che avrebbe cambiato l’11 di partenza rispetto a domenica scorsa e così è stato con il ritorno dal primo minuto di capitan Mario Santana al fianco del giovane Bortoluz con Gherardi costretto ad accomodarsi in panchina; dietro, vista la squalifica di Angioletti, confermato il trio compost da Ferraro, Zaro e Garbini.
Parte forte, anzi fortissimo la squadra padrona di casa con le solite occasioni mancate, magari non tutte nitidissime, ma il 4-3-1-2 messo in campo dagli avversari, che hanno praticamente rinunciato al tridente per l’inserimento di un uomo sulla trequarti, non trova gli effetti sperati da Mister Curti.
La Pergolettese non c’è, o forse c’è troppa Pro Patria che a tratti sembra essere straripante, pur senza andare in gol. Disabato prima, Santana e Bortoluz poi, hanno qualche rammarico quando si va all’intervallo sullo 0-0 e la situazione non si è ancora sbloccata. Chi semina raccoglie, si dice, e non solo, la Pro Patria di oggi è una squadra che ha anche una panchina lunga, che, con il recupero di Cappai e l’inserimento di Colombo in rosa, può permettersi cambi che sarebbero titolari in qualunque squadra della categoria.
Bonazzi si prende le sue responsabilità e toglie uno come Disabato, mai successo prima in stagione, e inserisce proprio il neo acquisto Colombo, uno che a giugno ha disputato i playout di B con la maglia della Salernitana, mettendo Santic nel ruolo di playmaker. Al 66’ il primo brivido con un salvataggio rocambolesco sulla linea per gli ospiti, preludio di quell che avverrà di lì a poco: Bonazzi si riprende le sue responsabilità e toglie capitan Santana per Cappai, il sardo lo ripaga un minute dopo con una sgroppata sul filo del fuorigioco e assist vincente per la zampata proprio di Colombo che sigla l’1-0. Non solo, passano due minuti ed è ancora il sardo protagonist, l’assist dalla destra di Pedone è di quelli al miele, il piatto destro dello stesso Cappai è tanto semplice quanto efficace; 2-0 e partita finita? Sì per la battaglia, la Pergolettese non c’è più, ma Bortoluz vuole mettere la firma sul tabellino e a sei minuti dalla fine sigla il definitive 3-0. Adesso si può guardare la classifica.
Colombo al 73’, Cappai al 75’, Bortoluz all’84’
Monzani; Garbini, Zaro Ferraro; Pedone, Santic, Disabato (dal 58’ Colombo), Arrigoni (dal 64’ Piras), Barzaghi; Santana (dal 72’ Cappai), Bortoluz. A disposizione: Gionta, Tondini, Andrasson, De Vincenzi, Gherardi, Casiraghi. All.: Bonazzi.
Calvaruso; Premoli, Arpini (dal 34’ st Predabissi) Ghedini, Riceputi; Piras (dal 22’ st Boschetti), Xamin, Tonon; Manzoni; Dimas (dal 18’ st Carletti), Bodini. A disposizione: Leoni, Brero, Alborghetti, Maietti, Donzelli, Rossi. All.: Curti.
sig. Fontani di Siena (Lenza e Santi).