VARESE Sedotta e abbandonata da Riccardo Bossi, la pupa Rosy Dilettuso svela i retroscena della love story con il figlio del Senatur. In una lunga intervista rilasciata a «Diva e Donna» la compagna del primogenito di Umberto Bossi ha rivelato le ragioni della fine del loro amore, dopo un anno di fidanzamento e convivenza. Tra le motivazioni, anche un certo imbarazzo di Riccardo per le indiscrezioni sulla loro love story pubblicate dai quotidiani locali. La loro storia era nata dopo la fine del matrimonio fra Bossi jr e la siciliana Maruska Abbate, madre della sua piccola Lavinia.
Per la Dilettuso era una storia importante, finita perché «Riccardo ha fatto fatica a rinunciare alla vita da single», provocandole una grossa delusione. Lei pronta per il grande passo e lui no, l’avrebbe lasciata dall’oggi al domani senza una ragione particolare, alla vigilia della loro vacanza a Formentera «di cui mi ha detto di essersi dimenticato, quando era tutto pronto per partire». La Dilettuso ha anche spiegato cosa vuol dire essere la fidanzata di un «Bossi».
«Per non metterlo in imbarazzo e evitare che potessero usare me per attaccare lui – dice nell’intervista – ho rinunciato a tante offerte di lavoro. Ho sempre evitato gli abbracci e baci in pubblico per il rispetto nei confronti della sua famiglia». Ha anche conosciuto Umberto Bossi: «Lo stimo e lo ammiro come persona ma, ho sempre sentito il peso del cognome che porta». Insomma anche questa storia, come le passate love story del fratello Renzo con le pupe, non ha avuto un lieto fine.
e.marletta
© riproduzione riservata