MILANO – La prima regione in Italia a sostenere le persone con disabilità che praticano sport. E’ aperto da ieri il bando di Regione Lombardia per l’erogazione di fondi volti all’acquisto di ausili e protesi degli arti inferiori e superiori a tecnologia avanzata, con caratteristiche funzionali allo svolgimento di sport amatoriali. Il bando ha una dotazione economica di circa 950.000 euro ed è rivolto alle persone con disabilità, dai 10 ai 64 anni, che praticano sport amatoriale in Lombardia. E’ possibile presentare le domande fino a 22 gennaio 2024 sul sito di Regione Lombardia.
“Regione Lombardia è la prima regione in Italia ad implementare il decreto ministeriale del 22 agosto 2022. Si conferma, quindi, per la sua attenzione nei confronti delle persone con disabilità.” ha dichiarato il sottosegretario regionale con delega allo sport Lara Magoni.
L’assessore alla sanità Guido Bertolaso interviene sostenendo come la Giunta Regionale abbia voluto fortemente questo bando, “per dare l’opportunità a tutti di poter praticare attiva sportiva. La speranza, che ho immediatamente espresso quando abbiamo deliberato questi contributi, è che ci sia una grande adesione fino al completo e rapido utilizzo di tutti i fondi disponibili. Se questo avverrà, ci impegneremo non solo a rinnovare questo progetto, ma anche ad ampliarlo”.
“Consentire alle persone con disabilità di vivere un’esperienza profondamente formativa e terapeutica come lo sport significa promuovere attivamente l’inclusione sociale sempre più fondamento e collante delle nostre comunità – ha dichiarato l’assessore regionale alla famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità Elena Lucchini – Chi ha abilità speciali, lo dimostra sul campo di gioco e nella vita. E le istituzioni hanno il dovere di supportare l’acquisto di ausili e protesi di ultima generazione. Per favorire l’autonomia di ogni cittadino e migliorare la qualità della vita”.
“La Lombardia – ha aggiunto il sottosegretario Magoni – deve essere leader anche nell’inclusione, considerando che, nel 2026, le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 ci renderanno protagonisti indiscussi del panorama internazionale. Grazie a questo bando, avvicineremo alle discipline sportive tanti giovani diversamente abili. Sono fiduciosa che alcuni di loro potranno diventare piccoli grandi atleti olimpici”.