La ricetta va nel piatto E la lampada fa l’aperitivo

Si è appena concluso il salone del mobile (www.cosmiti.it), manifestazione per eccellenza per chi ama la casa, in tutti i suoi aspetti. Lo consiglio a tutti coloro che hanno bisogno spunti per migliorare l’arredo o semplicemente scovare nuove idee per cambiare il look domestico. 

Tra gli infiniti stand presenti in fiera, due in particolare hanno attirato la mia attenzione. Il primo è lo Studio Lievito (www.studiolievito.com). Tre giovani designer fiorentini che hanno presentato il set da tavola in porcellana decorata con decalcomania, composto da piatto: piano, fondo e da dolce. In pratica si tratta di un ricettario 2.0 direttamente accessibile dal piatto. Come? Il decoro proposto sulla terna ingloba infatti nove differenti codici linkati ad altrettante categorie culinarie.

Puntando il barcode scanner (l’app si scarica sullo smartphone) dal piatto fondo si potrà accedere a primi piatti di carne, pesce e verdure. Mentre nei codici presenti nel piatto piano si celano invece delle proposte per secondi piatti assortiti. 

Infine, scansionando il piatto dessert si potranno visionare ricette di antipasti, contorni e dolci. Il link collegato ad ogni codice a barre  funziona con modalità random, perciò ad ogni accesso le ricette saranno diverse. La seconda novità arriva invece dal designer svizzero Ingo Maurer (www.ingo-maurer.com).

Nato nel 1932 sull’isola di Reichenau sul lago di Costanza, le sue originali proposte riguardano la luce in tutte le sue declinazioni. 

Come l’originale lampada da tavolo Campari Soda. Si tratta di dieci bottiglie originali di Campari Soda piene, singolarmente staccabili. 

Con interruttore a tirante sul portalampada. Infine i cubetti di ghiaccio in vetro, in realtà di plastica, disposti sopra le bottiglie di Campari Soda aiutano a riflettere la luce. Davvero divertente. Idee da non perdere. Anna Caldera

s.bartolini

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