La rimpatriata dei “Fioeu” «Antonelli era uno di noi»

– La rimpatriata degli ex tedofori dei Frati, gli “Amici dei Fioeu daa Stra Balon”: una maglietta celebrativa dell’associazione verrà regalata al sindaco Emanuele Antonelli. «Anche lui uno di noi. Ha vissuto in via XX Settembre». C’era una volta, parliamo di almeno una quarantina di anni fa, la “fiaccola votiva” dell’oratorio del Sacro Cuore ai “Frati”, il quartiere sorto tra l’arteria di via XX Settembre, anticamente chiamata “Stra Balon”, e il viale Lombardia. Ora un gruppo di quei ragazzini,

tutti cresciuti in quella zona, oggi diventati adulti – manager, imprenditori e padri di famiglia – si sono riuniti sotto il brand “Amici dei Fioeu daa Stra Balon”. «Ci divertivamo come dei matti, e dopo più di quarant’anni siamo ancora amici» racconta Paolo Montani, uno degli ex tedofori, oggi presidente di Prealpi Gas. Venerdì sera si sono ritrovati al “40 piedi” di Andrea Porta, il bar self service della Dogana, a distanza di un anno dalla prima “rimpatriata” dell’anno scorso in occasione del “Tau d’Argento” nel salone dei Frati. Collegati quasi in “streaming” con il patron dei “Fioeu daa Stra Balon” Pinuccio Asta, per scambiarsi i ricordi di una vita. E con tanto di una linea di “merchandising” nuova di zecca: le magliette “I love Fioeu daa Stra Balon”, in stile “I love New York”, per celebrare una generazione. Nel corso della serata, gli “Amici” hanno deciso che regaleranno una maglietta al sindaco Emanuele Antonelli, non tanto per la carica acquisita, quanto per il fatto che anche lui ha vissuto in via XX Settembre, quindi è anche lui uno dei “Fioeu”. Gliela consegnerà Paolo Montani. E così la tradizione si rinnova e continua. «Ora vorremmo “istituzionalizzare” questo appuntamento, ritrovandoci almeno una o due volte all’anno, e invitando anche gli autisti delle fiaccolate».